Quando c’è di mezzo la compagnia del carismatico Lei Jun è impossibile che non ci sia entusiasmo da parte degli appassionati e ovviamente c’è sempre una fetta di utenti scontenti. Xiaomi Mi 11 è di certo lo smartphone più atteso dai Mi Fan di tutto il globo – compresi quelli cinesi dato che sarà in vendita dal 1 gennaio – e se siete curiosi di scoprirlo sotto un’altra luce, vi segnaliamo questo interessante videoteardown.
Xiaomi Mi 11: il super flagship messo “a nudo” | Teardown
Prima di procedere oltre è bene fare un piccolo appunto: per tutti i dettagli su scheda tecnica, prezzi e in generale sul suo debutto in Cina, qui trovate l’articolo dedicato. Il design del nuovo Mi 11 è sicuramente sulla bocca di tutti, grazie ad un modulo fotografico che stacca rispetto alla precedente generazione e si presenta con un layout inedito (ed un hardware potenziato). Se siete appassionati di teardown o semplicemente curiosi di scoprire com’è fatto Xiaomi Mi 11, di seguito trovate un interessante video che ci mostra l’interno del super flagship.
Mosso dallo Snapdragon 888, il dispositivo non si fa mancare assolutamente nulla e il teardown lo dimostra. Assistiamo infatti allo smontaggio del sensore Samsung da 108 MP e del resto del comparto e si notano varie protezioni e strati per dissipare il calore dall’area della scheda madre. Il chipset di Qualcomm e le memorie di ultima generazione sono protetti dai liquidi (contro eventuali incidenti!) e possiamo guardare più da vicino anche la batteria con ricarica da 55W e wireless da 50W.
Insomma, si tratta di un vero e proprio gioiellino anche all’interno! Ora non ci resta che attendere le prime offerte dai “soliti” store anche se chi è in attesa del rilascio Globalpotrebbe avere delle soprese a stretto giro (si spera!). Oltre alla data di presentazione in occidente e al prezzo di vendita, c’è però un’altra questione che ci incuriosisce: come si muoverà l’azienda per il caricabatterie in confezione? Seguirà la scia di quanto fatto in Cina (con un inaspettato lieto fine) oppure ci saranno delle differenze?