Il 2020 è stato sicuramente l’anno, a parte altre cose, della mobilità. E la mobilità da noi intesa è quella dei monopattini elettrici (oltre che delle bici elettriche), che soprattutto in Europa vede un brand preciso in vetta, in termini di vendite: Ninebot. Il partner di Xiaomi infatti occupa circa la metà del mercato del Vecchio Continente, estendendosi in grandi percentuali su scala globale.
Xiaomi Ninebot: in due anni le vendite di monopattini elettrici in Europa hanno occupato metà del mercato
Secondo un report di produzione cinese, il partner commerciale di Xiaomi, Ninebot, è riuscita a prendersi in due anni il 50% delle vendite del mercato in Europa con i suoi monopattini elettrici. Un numero certamente impressionante, considerando che è un brand relativamente giovane alle nostre latitudini. Questo però è solo un dato parziale del percorso di successo da parte del produttore.
Infatti, se facciamo un raffronto globale, possiamo notare come Ninebot, tramite Xiaomi, è riuscita a prendersi ben l’80% del mercato mondiale, un numero impressionante che raccoglie almeno 3 continenti molto importanti. Se consideriamo gli ultimi dati, in un anno ha totalizzato il 113% delle vendite in più rispetto al 2019 nel periodo del 18 giugno 2020.
Questi dati inoltre hanno permesso a Xiaomi di diventare, non di certo una cosa facile, il maggior produttore di monopattini elettrici negli Stati Uniti, superando anche l’americana Bird and Spin. Quale sarà quindi il futuro di Ninebot? Al momento resta la mobilità, ma non escluderemmo un investimento importante nei robot.