Recensione Simbans TangoTab 2in1: un tablet per tutti i giorni, con un’ottima autonomia

tangotab 2in1

Nonostante i dati mostrino una tendenza non troppo positiva, il mercato dei tablet continua ad attirare diverse aziende. Anche in ambito Android, infatti, alcuni brand continuano a produrre questi dispositivi, adottando sempre soluzioni nuove. Dando un rapido sguardo su Amazon, per esempio, è possibile imbattersi in un numero cospicuo di tablet di ogni genere, sia con Windows che con Android. Tra questi ultimi, dunque, avreste potuto già vedere Simbans TangoTab 2in1, un device che all’occorrenza può trasformarsi in un vero e proprio PC per ogni esigenza. Non si tratta, però, di un brand molto conosciuto, quindi molti potrebbero essere prevenuti. Vi spiego, dunque, come funziona e quali sono le sue principali caratteristiche, all’interno di questa recensione completa.

Recensione Simbans TangoTab 2in1

Unboxing

Osservando la confezione di vendita notiamo come questa sia piuttosto grande, ben più voluminosa del prodotto in sé. All’interno del box, dunque, troviamo:

  • Simbans TangoTab 2in1;
  • alimentatore da parete, con diversi adattatori per i vari standard;
  • cavo USB/microUSB, per la ricarica del prodotto;
  • breve manuale delle istruzioni, anche in lingua italiana;
  • cavo per l’alimentatore;
  • tastiera con pin magnetici e layout americano;
  • sticker con layout italiano.

Design & Materiali

Dal punto di vista del design, osservando per un attimo solo il tablet, non troviamo alcun segno particolare. Qui, dunque, tutta la struttura è realizzata in plastica, con la parte posteriore che mostra anche una finitura opaca, quasi gommata, davvero piacevole al tatto. Dovrete solo fare un po’ più di attenzione a non rovinarla, però, perché anche il minimo segno, o graffio, è molto ben visibile. Non è comunque scomodo da utilizzare, in quanto le sue dimensioni rispettano più o meno quelle di un prodotto di questo tipo, misurando solo 260 x 173 x 10 mm, con un peso di circa 600 grammi (senza tastiera).

tangotab 2in1

Avrebbe potuto anche essere più piccolo, in fondo, se solo l’azienda avesse pensato di ridurre ulteriormente le cornici laterali. Non l’ha fatto, però, forse solo per un motivo, ovvero lasciare più spazio a tutta la componentistica che caratterizza tale prodotto. A differenza di altri tablet Android in commercio, infatti, qui trovano spazio lungo il frame destro diverse porte ed ingressi. Abbiamo, dunque, il jack audio da 3,5mm, una porta microUSB, l’ingresso mini HDMI, una porta USB-A, il foro per il cavo di alimentazione ed uno slot per microSD. Sulla parte alta, invece, troviamo il tasto di accensione/spegnimento ed il bilanciere del volume. Vi segnalo, infine, la presenza dei pin magnetici in basso, che servono proprio a collegare la tastiera.

tangotab 2in1

Non è il prodotto migliore sotto il profilo costruttivo, perché comunque qualche difetto c’è. Al di là del costo del dispositivo, di cui vi parlerò successivamente, lungo gli angoli si nota qualche scricchiolio di troppo, segno che l’assemblaggio non è proprio ai massimi livelli. Nonostante questo, però, non mi ha dato l’impressione di doversi rompere da un momento all’altro. Non mancano, comunque, anche due fotocamere, una da 5MP sulla parte posteriore e l’altra da 2MP.

Tastiera & TrackPad

Ovviamente, trattandosi di un tablet 2in1, la tastiera è rimovibile. Qui, però, il brand ha pensato bene di introdurre una componente solida, molto più ingombrante rispetto alle tastiere che magari siamo stati abituati a vedere su altri prodotti, come gli iPad di Apple. Quando andiamo a collegarla al tablet, dunque, si ha la sensazione di trovarsi di fronte ad un vero e proprio laptop, di modeste dimensioni.

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Anche questa è realizzata totalmente in plastica, mostrando la stessa finitura opaca della parte posteriore del tablet. Quando viene collegata a quest’ultimo, si accende un LED sulla parte alta, che sta ad indicare proprio l’avvenuto collegamento. Non sono rimasto troppo soddisfatto, però, della cerniera sul quale viene fissato il tablet, perché va solo poco oltre i 90° di inclinazione, quindi anche su una comune scrivania risulta piuttosto scomodo. Al di là di questo, comunque, l’esperienza generale con il prodotto non è male. Sebbene i tasti siano piccoli e poco distanziati, con un po’ di abitudine, dopo tempo, si riesce a scrivere piuttosto bene, senza fare troppi errori. Occhio, però, al trackpad centrale che, oltre ad essere troppo piccolo, è anche poco sensibile. Consiglio, dunque, di sfruttare molto più spesso la superficie touchscreen del tablet per muoversi all’interno dell’interfaccia.

Display

TangoTab 2in1 monta un display da 10,1″ con risoluzione 1.280 x 800 pixel, mostrando, come già detto, cornici piuttosto generose. Sarebbe quasi superfluo specificarlo, ma non è certo il miglior tablet per seguire le serie TV su Netflix o per guardare un film. Con una risoluzione così bassa, infatti, si presta più ad altre operazioni a mio avviso, soprattutto in ambito lavorativo. Non a caso, infatti, qui sono state preinstallate alcune applicazioni dedicata ad un certo tipo di utenti, come Microsoft Word ed Excel. Dunque, devo dire che su tali programmi si trova proprio a suo agio, riuscendo ad offrire anche ottime prestazioni, sotto tutti i punti di vista.

tangotab 2in1

Malgrado tutto, comunque, i colori sono discreti ma, purtroppo, manca un sensore di luminosità che possa regolare in automatico questo parametro. Oltre questo, poi, anche impostando il valore massimo, non si vede quasi nulla sotto la luce diretta del sole, anche a causa di un vetro troppo poco oleofobico che sicuramente non aiuta in un tale contesto.

Hardware & Prestazioni

Non ho trovato alcuna informazione sul sito ufficiale, ma alla fine sono riuscito a capire che cosa fosse montato al suo interno. Qui trova spazio, dunque, SoC MediaTek MT8168, dunque una componente con CPU quad-core ARM Cortex-A53 da 2.0GHz, coadiuvata da una GPU Mali-G52 da 800 MHz. Troviamo, poi, almeno su questa versione, 4GB di RAM e 64GB di memoria interna. Tutti parlano di un modello da 3GB, per quanto riguarda la RAM, ma da tutti i test effettuati e dalle varie app di benchmark compare sempre questa cifra, dunque prendiamo per buona.

Nell’utilizzo quotidiano, svolgendo le attività che più gli competono, non si comporta affatto male. Non è velocissimo e super reattivo, ma comunque riesce ad eseguire poche operazioni insieme in maniera piuttosto egregia. Come detto, poi, a causa della risoluzione del display, non si presta molto alla multimedialità, ma non per questo vi sarà vietato di guardarci film, serie TV e quant’altro. Basta accontentarsi e, soprattutto in mobilità, può tornare piuttosto utile. Trovo che sia adatto, quindi, molto di più a coloro che quotidianamente devono gestire fogli di lavoro in Excel, che devono necessariamente creare magari qualche presentazione su Power Point, o più semplicemente per quelli che scrivono molto, utilizzando Word o altre piattaforme simili.

Oltre tutto ciò, comunque, è possibile anche svagarsi con qualche gioco più frivolo e meno esoso dal punto di vista delle prestazioni. Con titoli che richiedono un po’ più di sforzo, invece, come Asphalt 9 le performance calano drasticamente, non permettendovi di godere a pieno di tutti i contenuti.

Benchmark

Software

TangoTab 2in1 mostra Android 10, in versione praticamente stock, nudo e crudo. Non c’è alcun tipo di personalizzazione, né sotto il profilo grafico, né dal punto di vista delle opzioni. Dunque c’è davvero poco da dire a riguardo, se non che sono presenti alcuni piccoli bug e che l’interfaccia è piuttosto scarna. Molte delle applicazioni di Google, tra l’altro, non sono neanche preinstallate, ma troviamo, invece, alcuni programmi del pacchetto office, come Word ed Excel. Non preoccupatevi, però, perché pur arrivando dalla Cina prodotti di questo tipo non sono soggetti ad alcun ban, quindi basta andare sul Play Store ed il gioco è fatto.

Come dico spesso in questi casi, soprattutto quando mi dedico alla recensione di prodotti di questo tipo, le patch di sicurezza risalenti al 5 giugno 2020, secondo me non devono allarmare. Non so sinceramente se ogni tanto il brand procederà all’aggiornamento di questo prodotto ma, al di là di questo, basta evitare di utilizzarlo quasi come se fosse un vero e proprio PC principale, inserendo al suo interno conti bancari, carte e cose di questo tipo.

Fotocamera & Video

Vi parlo solo brevemente dei suoi due sensori, ovvero l’obiettivo posteriore da 5MP e la webcam frontale da 2MP. Devo dire le foto sono buone, sempre considerando il tipo di prodotto di cui stiamo parlando.

Ovviamente, però, non è proprio un dispositivo pensato per questo, mi pare ovvio, quindi l’ho messo principalmente alla prova durante qualche videochiamata su Skype, testandone sia la qualità grafica che l’audio. Non sono rimasto troppo soddisfatto, però, dei risultati ottenuti, con immagini ricche di rumore fotografico e, dunque, poco dettagliate. Anche l’audio, quello proveniente dal microfono, non è per nulla sufficiente, risultando basso e a tratti metallico e poco chiaro. Ma questo è un problema che viene fuori principalmente quando si è online, durante una videochiamata.

Audio & Connettività

Assenza totale di bassi e volume troppo poco elevato. Queste sono le due caratteristiche principali, purtroppo non del tutto positive, che ho riscontrato su questo tablet. Detto questo, quindi, è chiaro come il suono sia molto poco corposo, anche perché l’audio fuoriesce solo da una singola fonte, posta sul lato destro del dispositivo. Quando si gioca, poi, se si impugna il device dalla parte sbagliata, si rischia di otturare completamente questa zona con le mani, ottenendo così la quasi totale assenza di suoni.

Riguardo la connettività siamo, invece, su un buon livello. Qui, infatti, trova spazio un modulo Wi-Fi a doppia banda che, a dispetto delle attese, funziona bene anche nei punti della casa solitamente più ostici. Non sono molte le specifiche riportate sul sito ufficiale ma, tra le altre cose, troviamo anche il Bluetooth 4.0, il GPS.

Autonomia

Non ho dati precisi sulla batteria, che dovrebbe attestarsi, però, sui 5.500 mAh. Al di là di questo dato, dunque, si riescono a completare anche 5-6 ore di schermo acceso in maniera continua, senza troppi sforzi. Ovviamente utilizzando solo app come Word, Google Drive e, insomma, tutto ciò che serve per lavorare in completa autonomia. Nel caso in cui doveste sforzare maggiormente la macchina, magari anche con qualche videogioco, la durata calerebbe drasticamente. Non l’ho mai utilizzato in maniera continua per così tanto tempo, però, quindi posso dirvi che l’autonomia è piuttosto buona con un utilizzo normale.

Sfruttando l’ingresso microUSB e l’alimentatore da 5V/2A non ho impiegato meno di 3 ore per caricare completamente il tablet.

Prezzo & Conclusioni

Simbans TangoTab 2in1 viene venduto attualmente su Amazon a 169 euro circa. Dunque una cifra piuttosto bassa, considerando tutto quello che viene offerto. Non solo il tablet, ma anche una tastiera di supporto con cui poter lavorare al meglio.

Ormai di tablet in commercio ce ne sono molti ma, quelli che contano davvero qualcosa in questo mercato, sono pochi. Non tutti, però, cercano un prodotto di questo tipo per montarci video, per produrre musica o quant’altro, ma semplicemente perché alla ricerca di un dispositivo multimediale che possa sostituire in qualche caso la TV di casa o il PC fisso. Tutte quelle persone che sono alla ricerca di un prodotto del genere, quindi, saranno felici di portarsi a casa questo TangoTab 2in1, soprattutto ad una cifra così bassa. Qualche tempo fa avevo avuto modo di recensire il Dragon Touch K10, ricordate? Bene, in questa fascia di prezzo, ora, consiglio di lasciar perdere quel prodotto per dirigersi su questo. Si tratta di una soluzione più adatta a tutte le esigenze di una famiglia, molto più versatile.