Da quello che abbiamo potuto vedere in questo periodo, diverse aziende sono sotto l’occhio del ciclone. Quando parliamo di privacy, e protezione dei dati, subito salta alla mente la questione fra Stati Uniti e Huawei. Sembra, dunque, che tale questione sia estremamente sentita al giorno d’oggi. Motivo per cui tanti altri competitor stanno cercando di adeguarsi ad alcuni standard, anche per chi milita in Europa. Tra questi, infatti, troviamo Xiaomi, che ha dichiarato di voler investire ancora per cercare di adeguarsi al GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati).
Xiaomi crede fortemente nel mercato europeo
Nelle scorse ore sono trapelate in rete alcune informazioni riguardanti Xiaomi. Sembra, infatti, che il Presidente dell’International Xiaomi e Chief Financial Officer, Shou Zi Chew, abbia rilasciato un’intervista ad Euractiv. All’interno di questo colloquio, dunque, si è parlato di un problema molto importante, ovvero quello di garantire la protezione dei dati dei propri clienti. Qui in Europa, infatti, Xiaomi si sta impegnando ad investire le proprie risorse per rispettare il GDPR, un regolamento che tratta proprio di questo argomento.
LEGGI ANCHE:
Crollano le vendite di smartphone in Cina: colpa del Coronavirus
Nell’intervista sono stati affrontati diversi temi sulla sicurezza, anche in merito alle nuove tecnologie emergenti. Nel momento in cui la regolamentazione dovesse favorire anche la proliferazione di sistemi AI più avanzati, Xiaomi sarebbe pronta a cogliere tale opportunità. Si spera, dunque, che ci sia un’apertura maggiore in futuro. Non solo da parte delle aziende straniere, ma anche dall’Europa.
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.