Le conseguenze legate al Coronavirus si stanno ripercuotendo su tutto il mercato globale a 360°. Non soltanto a livello turistico, ma anche tecnologico, basti vedere la cancellazione drastica del MWC 2020. Ovviamente il paese maggiormente colpito è la Cina, laddove si concentra buona parte della filiera tech di tutto il mondo. Perché si sa, quando si blocca un ingranaggio è tutto il sistema a risentirne. Non è un caso, quindi, che Xiaomi abbia deciso di aumentare il prezzo di Redmi Note 8.
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Le conseguenze del Coronavirus si fanno sentire anche per Redmi Note 8
Prima che vi allarmiate, vogliamo tranquillizzarvi. Per il momento questo ritocco del prezzo riguarda solamente l’India. Ma non è una cosa da poco, visto che stiamo parlando della nazione dove il brand Redmi ha una cassa di risonanza maggiore. L’aumento di prezzo è comunque modesto, ovvero 500 rupie, pari a circa 6.5€ al cambio, e riguarda soltanto la versione da 4/64 GB. Così facendo, passa a 9999 rupie (128€) a 10499 rupie (135€). Il motivo è da ricercare nella difficoltà di produzione, con un aumento di prezzo della componentistica che si riflette sul costo finale del prodotto.