Forse il benchmark più utilizzato al mondo, Antutu può così avere accesso a numerosissimi dati statistici sugli smartphone presenti in circolazione. Tutte queste statistiche messe assieme ci danno modo da capire quali siano le caratteristiche più comuni che, sommate, ci mostrano com’è composto lo smartphone preferito, in questo caso dall’utenza cinese.
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Lo smartphone preferito in Cina? Ce lo dice Antutu
Innanzitutto scopriamo che l’88.5% degli smartphone hanno un display pari o superiore ai 6″, con il 39.7% che si attesta sui 6.4″. Un dato che fino a qualche anno fa sarebbe sembrato assurdo ma che, alla luce di come s’è evoluto il settore, oggi è praticamente scontato. La crescente fruizione di contenuti multimediali e l’ottimizzazione delle cornici ha fatto sì che gli smartphone siano aumentati nelle dimensioni. Se si parla di risoluzione, la più diffusa al 58.3% è Full HD+ in 19.5:9 (2340 x 1080 pixel), seguita dal Full HD+ in 18:9 (2160 x 1080 pixel) ben sotto all’8.8%.
Spostandoci ai dati legati al chipset, è banale dire come il 97% dei dispositivi abbia una CPU octa-core, praticamente quasi onnipresente su tutti i SoC mobile. Il taglio di memorie più comune sono i 6 GB di RAM al 41.4%, mentre in seconda posizione 8 GB al 38.2% e 4 GB al 12.9%. Lato storage, invece, il taglio più comune è quello da 128 GB al 59%. Infine, indovinate un po’? Il sistema operativo più diffuso è Android 9 Pie, anche se Google spingerà i produttori ad investire su Android 10.
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