Il lancio di Huawei Mate 30 Pro non è stato tutto rose e fiori, con il ban USA che ha comportato l’assenza dei Google Mobile Services. La stessa azienda è cosciente di una penalizzazione che comporterà vendite minori in Europa, per quanto i servizi Google siano facilmente installabili. Ma per avere un’ecosistema ben funzionante non basta installare le Google Apps, visto che determinati servizi rimangono comunque non funzionanti. Se uno smartphone non è certificato, per esempio, non è possibile usare Google Pay.
Aggiornamento 02/10: a differenza della settimana scorsa, adesso Huawei Mate 30 Pro non risulta più essere “certificato” da Google. Lo si scopre sottoponendo lo smartphone al SafetyNet, dato che non è più in grado di passare fra le maglie di Big G. Di conseguenza, non è più possibile usare il telefono per pagare con Google Pay. Evidentemente qualcuno si è mosso per risolvere la “falla”, visto che nemmeno la procedura d’installazione delle Gapps funziona più.