Con la nascita di sempre più sub-brand di fascia media, stiamo assistendo a quello che in gergo si chiama dissing, ovvero il punzecchiamento fra aziende. Basti pensare al recente beef fra Redmi ed Honor in merito all’eccessiva somiglianza fra Redmi Note 7 Pro e Honor 20i. E proprio a proposito di Redmi Note 7 Pro, stavolta la frecciatina arriva da Realme, altro rivale diretto, secondo cui il proprio Realme 3 Pro sarà il primo in questo segmento di mercato a supportare Fortnite
Fortnite potrebbe essere supportato da Redmi Note 7 Pro, oltre che da Realme 3 Pro
How about playing #Fortnite on #realme3Pro? I believe #realme3Pro will be the 1st in its segment that can directly support it. Tried to play this game on some latest “Pro” devices but none of them could manage. When it comes to speed, chipset matters.
RT to win 1 Rm3pro. pic.twitter.com/j5SKOrXA2g— Madhav Sheth (@MadhavSheth1) 10 aprile 2019
Nella foto postata da Madhav Sheth, CEO di Realme, è possibile vedere chiaramente un Redmi Note 7 Pro, con tanto di scatola a fugare eventuali dubbi, con Fortnite avviato ma bloccato, per via della mancanza di supporto. Al contrario, sempre nella stessa immagine è bene in vista un Realme 3 Pro che fa girare il gioco senza problemi.
SD 675 is a new chip & isn’t available in USA (Fortnite’s primary market) yet. Hence, unlike some old processors, it hasn’t been whitelisted.
Read more: https://t.co/rKb4luUZ1C
Do u want Fortnite? If yes, we’ll work w/ @Qualcomm to get it certified.
— Manu Kumar Jain (@manukumarjain) 18 aprile 2019
Il perché di questa situazione ci viene chiarito direttamente da Manu Kumar Jain, manager di Xiaomi India. Se Realme 3 Pro è in grado di far girare Fortnite è grazie alla presenza dello Snapdragon 710, chipset che è presente anche su Nokia 8.1, telefono che viene regolarmente venduto negli USA. Questo è importante, perché il team di Epic Games che si occupa di testare i dispositivi usa come riferimento i prodotti venduti in America e, conseguentemente, i chipset Qualcomm montati su di essi.
Al contrario, il Redmi Note 7 Pro ha un chipset Snapdragon 675, più recente ma soprattutto utilizzato per il momento soltanto da aziende asiatiche, ovvero Xiaomi, Meizu e Vivo. Di conseguenza, Epic Games non ha ancora avuto modo di testarlo e fornirli il supporto al titolo battle royale. Ecco perché sempre Manu Kumar Jain ha avviato su Twitter un sondaggio per valutare se l’utenza sia effettivamente interessata ed eventualmente lavorare spalla a spalla con Qualcomm per white-listare il SoC in questione. Sembra soltanto questione di giorni, quindi, perché anche Redmi Note 7 Pro supporti a pieno Fortnite. Nel frattempo, oltre all’ovvio PUBG, vi ricordiamo che potete provare anche Survival Game, il battle royale fatto direttamente da Xiaomi!
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