L’azienda nata come costola cheap di OPPO continua la sua scalata verso il successo e punta addirittura a lanciare una piattaforma alternativa al Play Store. Nel frattempo si fanno passi da gigante, con ottimi risultati di vendita ed il supporto ufficiale al modding grazie alla procedura per lo sblocco del bootloader di RealMe 2 Pro.
RealMe 2 Pro si apre al modding grazie alla procedura ufficiale per lo sblocco del bootloader
Grazie alla nuova procedura di sblocco del bootloader, gli utenti appassionati di RealMe 2 Pro potranno attivare i permessi di root e sbizzarrirsi con ROM personalizzate, kernel, recovery e quant’altro. La procedura ufficiale è stata pubblicata dalla stessa azienda – la trovate qui – e prevede vari passaggi, tra cui anche un’attesa fino a 7 giorni, dopodiché si riceverà un OTA ad hoc prima di poter riprendere con il resto.
Insomma si tratta di un bel passo avanti per il brand sopratutto in vista del prossimo capitolo della gamma (e di un modello equipaggiato con una fotocamera da ben 48 mega-pixel).
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