Ad inizio anno Xiaomi tenne un evento durante il quale annunciò i propri obiettivi per il 2017. Fra questi, oltre all’apertura di oltre 200 Mi Store, c’era anche un aumento sostanziale delle vendite, dopo un 2016 fra luci ed ombre. E dopo gli ultimi risultati più che positivi, l’azienda annuncia di voler vendere 30 milioni di smartphone durante il Q4 2017.
Xiaomi vuole spedire 30 milioni di smartphone nel Q4 2017
Queste dichiarazioni arrivano direttamente da Lei Jun, co-fondatore di Xiaomi, e sono riportato da DigiTimes. Come vi abbiamo riportato negli scorsi giorni, il mese di settembre si è rivelato particolarmente proficuo, concludendosi con ben 10 milioni di unità vendute. Di conseguenza, nelle intenzioni della società asiatica c’è la volontà di vendere altrettanti terminali per ogni mese che ci separa alla fine del 2017, per un totale di 30 milioni.
Xiaomi vuole battere ogni record
Tuttavia, non è tutto rose e fiori. Lo stesso Lei Jun ha specificato che spesso e volentieri la domanda supera l’offerta. Questo è un problema che affligge Xiaomi da tempo: il brand è sì richiesto ma la forza lavoro non risulta sufficiente per soddisfare l’alta richiesta. Secondo fonti interne al settore, le vendite del Q3 2017 ammonterebbero a circa 23.16 milioni di unità, classificandosi come secondo produttore in Cina dietro a Huawei e davanti a Vivo, OPPO ed Apple. Considerando i recenti lanci di Mi MIX 2, Mi Note 3 e Mi A1, oltre ai possibili nuovi modelli Redmi in arrivo, i 30 milioni in 3 mesi non sembrano un traguardo così irraggiungibile.
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