Huawei Nova 5i è il nuovo smartphone del colosso cinese in arrivo nelle prossime settimane, comparso di recente sia sulle piattaforme di benchmark Antutu e Geekbench che sul sito del TENAA, con tanto di scheda tecnica completa. Il device arriva con un pannello dotato di un foro (similmente a Nova 4 e Honor View 20) ed una quad camera con un sensore TOF.
Ecco tutto quello che c’è da sapere sul nuovo arrivato tra scheda tecnica, prezzo, uscita, novità ed indiscrezioni prima del debutto ufficiale.
Scheda tecnica
Come anticipato dal TENAA, Huawei Nova 5i avrà dalla sua un ampio pannello IPS da 6.4 pollici Full HD+ (2310 x 1080 pixel), con un foro nel display per ospitare la selfie camera da 24 mega-pixel. Il modulo fotografico principale è composto da una tripla cam da 24 + 8 + 2 mega-pixel, accompagnato da un sensore TOF per la profondità di campo. Ovviamente possiamo ipotizzare il pieno supporto alle varie feature AI (come il riconoscimento delle scene) e la presenza della Super Night Mode per gli scatti notturni.
Il SoC a bordo è un chip octa-core fino a 2.2 GHz, quasi sicuramente il già rodato Kirin 710, soluzione proprietaria targata HiSilicon. Ad accompagnare il processore ci saranno 6/8 GB di RAM e 128 GB di memoria interna.
La batteria è un’unità da 3900 mAh, ma il TENAA non specifica che tipo di tecnologia di ricarica rapida avremo a bordo. Il software è basato su Android 9 Pie, sotto forma di EMUI 9. La cover posteriore è occupata da un lettore d’impronte digitali e le dimensioni dello smartphone sono di 159.1 x 75.9 x 8.3 mm per un peso di 178 grammi.
Si conclude con il pacchetto connettività, il quale comprende uno slot Dual SIM LTE (è presente il supporto alla banda 20) ed i soliti Wi-Fi, Bluetooth e GPS. Attendiamo il lancio ufficiale per dettagli più precisi sulla scheda tecnica.
Prezzo
Al momento non sono ancora disponibili indiscrezioni o informazioni ufficiose circa il prezzo di vendita dello smartphone.
Uscita
Manca ancora una data ufficiale, ma si vocifera che il debutto sia previsto entro la fine del mese di giugno. Ad avvalorare quest’ipotesi abbiamo la certificazione del TENAA: la pubblicazione da parte dell’ente cinese indica che il lancio del dispositivo è dietro l’angolo.