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Nokia potrebbe essere la prossima compagnia a lavorare su una tecnologia indossabile se queste spy foto sono relative al Nokia smartwatch come sembrano essere.
Sony ha il proprio smartwatch, Samsung pure ed Apple si vocifera sia al lavoro per realizzarne uno; abbiamo già visto due dispositivi indossabili da parte di due case produttrici cinesi…e ora, pare, anche Nokia!
La spyfoto apparsa su CTech sembra appartenere alla parte superiore e a quella laterale di un misterioso smartwatch Nokia. Il corpo in plastica di questo possibile dispositivo da l’impressione che Nokia abbia uno smartwatch “nella manica”..
Che sistema operativo possa eseguire questo smartwatch ancora è un mistero, ma quasi certamente vedrà adottare Windows 8, lo stesso già presente su smartphone e tablet dell’ ex casa finlandese.
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Nella sua veste rossa molto brillante, il MINI One è uno smartphone Android economico che ha l’aspetto del più potente HTC One mini.
Confrontare il MINI cinese e l’originale HTC non sarebbe nemeno giusto. Con solo 512MB di RAM, display FWVGA 480 x 854 e fotocamera da 2 mega-pixel non sarà sicuramente un top di gamma, ma a meno di 100$ (circa 75€) è comunque un discreto dispositivo che offre anche il supporto dual-sim.
Il MINI One è dotato anche di Bluetooth, GPS, 4GB di memoria integrata e sistema operativo Android 4.1 JB .
Non sappiamo chi realizzi questo smartphone nè quali frequenze supporti, ma siamo molto dubbiosi sul fatto che possa beneficiare della reti 4G LTE come fa l’HTC One mini originale.
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La Samsung, insieme alla Apple, è una delle aziende produttrici di telefoni cellulari, tablet e phablet più imitata e copiata e il phablet 6.5 pollici FULLHD Sunle S600 è l’ennesima conferma che tante aziende produttrici di telefoni cinesi si pongono come followers del gigante coreano!
Il Sunle S600 è un phablet con display IPS da 6.5 pollici (più grande del 6.3 pollici del Samsung Galaxy Mega) FULLHD con risoluzione da 1920 x 1080 disponibile in due varianti, quella con 1GB di RAM e 16GB di memoria interna e la versione avanzata con 2GB di RAM e 32GB di memoria interna.
Come è possibile osservare dalle foto, le linee del phablet Sunle S600 ricordano molto quelle del Samsung Galaxy Mega, il quale, però, è equipaggiato da un display con risoluzione “solo” HD (1280 x 720).
L’S600 sarà dotato di chipset Mediatek quad-core MT6589T da 1,5Ghz e doppia fotocamera, posteriore da 13 mega-pixel e anteriore da ben 8 mega-pixel! Anche da questo punto di vista, il phablet cinese è sulla carta superiore al Samsung Galaxy Mega che monta un processore dual-core e fotocamere da soli 8 e 1.9 mega-pixel.
Il Sunle S600 avrà, inoltre, il supporto dualSIM e lo slot di espansione con microSD fino a 64GB. Le dimensioni del corpo del terminale dovrebbero essere di 174,5 * 91,8 * 9,5 millimetri, ma indiscrezioni parlano di uno spessore inferiore pari a 8,5 mm!
Non mancano gli accessori in stile Samsung, come la Flip cover con “active window”.
Completano il pacchetto delle specifiche il supporto OTG e MHL e una batteria da ben 3500mAh.
Cosa pensate del Sunle S600? Lo comprereste o preferite restare sui marchi ai quali siamo ormai affezionati?
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La casa cinese produttrice di smartphone economici Beidou è stata per un po’ lontana dalle luci dei riflettori, ma ora è tornata con un nuovo device low-cost con processore quad-core Mediatek MT6589T.
Beidou è ovviamente consapevole del recente succeso di Xiaomi Hongmi e spera di fare altrettanto bene con il lancio di un dispositivo che supporti la rete WCDMA.
Le vendite dello Spring Onion partiranno domani alle 10.00 del mattino in Cina. Lo smartphone cinese, dal prezzo di 130$ (circa 98€), sarà alimentato da processore Mediatek MT6589T SoC da 1,5 Ghz e garantirà il supporto alla rete WCDMA (risultando dunque compatibile con alcuni operatori stranieri, compresi quelli italiani!). Concludono le specifiche 1 GB di RAM, 8GB di memoria interna, display da 5 pollici HD 1280×720, supporto dual-sim, 8 mega-pixel di fotocamera posteriore e 2000 mAh di batteria.
In un primo momento il dispositivo verrà lanciato ufficialmente solo in Cina, ma a giudicare dal successo all’estero riscosso dallo Xiaomi Hongmi, non pensiamo che dovremo aspettare tanto per vederlo nel listino dei rivenditori internazionali.
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Attraverso una mossa davvero atipica per JiaYu, il corpo in acciaio di JiaYu G5 è stato avvistato presso il Ministero delle Telecomunicazioni cinese, dove tra l’altro ha ricevuto la licenza di rete.
Normalmente quando arrivano news riguardo il lancio di un dispositivo da parte di JiaYu, le situazioni poi non procedono mai come vengono annunciate. Il lancio del G3 dell’anno scorso è stato tormentato da continui ritardi ed anche il G4 quest’anno è arrivato più tardI del previsto.
Il lancio di JiaYu G5 sembra essere a buon punto, soprattutto ora che ha ricevuto ufficialmente la licenza di rete permettendo eventualmente a JiaYu già di vendere il proprio dispositivo. La compagnia si è comunque dimostrata saggia nel non fare alcuna promessa, nonostante quest’ultima news, potendo rappresentare un segno dell’imminente lancio dello smartphone, sia fortemente incoraggiante!
Misurando solo 7.9mm di spessore, il JiaYu G5 è uno smartphone con corpo in acciaio alimentato da un processore Mediatek MT6589T, 2GB di RAM, 32GB di memoria interna, display OGS da 4.5 pollici HD 1280×720, fotocamera posteriore da 13 mega-pixel, batteria da 3000 mAh, supporto dual-sim e, infine, sistema operativo Android 4.2.1 JB.
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Ieri Samsung ha annunciato che ha aggiunto la tecnologia Heterogeneous Multi-Processing all’Exynos 5 Octa per un supporto effettivo al chip octa-core e oggi Meizu ha reso noto che anche il suo Meizu MX3 beneficierà dell’aggiornamento.
Il Samsung Exynos 5 Octa potrebbe essere il primo processore octa-core ad essere visto su smartphone e tablet, ma così com’è progettato non supporta il funzionamento simultaneo di tutti gli 8core. Ieri, però, il gigante coreano ha annunciato il sistema Heterogeneous Multi-Processing (HMP), che permetterà all’Exynos 5 Octa di far eseguire tutti i processori in una volta!
Sebbene Samsung non sia stata in grado di chiarire se si tratti di un update software o hardware, l’annuncio odierno di Meizu suggerisce che arriverà sotto forma di modifica al kernel/driver su tutti i disposivi Meizu MX3.
Recenti benchmark hanno mostrato capacità elevate, con punteggi Antutu superiori ai 29000 punti ed è probabile che con questo update potrebbe sfondare il muro dei 30000… questo aggiornamento HMP sacrificherà forse la performance di durata della batteria?
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Nella giornata di ieri Apple ha finalmente lanciato il suo aggiornato iPhone 5S. Vediamo cosa viene fuori da una comparazione della 7 generazione iPhone con i telefoni cinesi Android!
Settembre è sempre un mese importante per gli appassionati di smarpthone. Meizu ha dato il via al mese con il lancio del suo Meizu Mx3 da 5.1 pollici, 8-core, poi è stata la volta di Xiaomi con il lancio dello ‘smartphone più veloce del mondo’, lo Xiaomi Mi3, Apple ha presentato il nuovo iPhone 5S ieri e Oppo annuncerà l’Oppo N1, alla fine del mese!
Tempi eccitanti, quindi, se sei un fan dei telefoni Android, ma non così tanto se aspettavi grandi innovazioni dal nuovo iPhone! Non sorprende che Apple abbia annunciato un aggiornamento in “tono minore” per il proprio iPhone 5.
Diamo uno sguardo alle caratteristiche dell’iPhone 5s rispetto ai dispositivi di punta della Xiaomi, Meizu e Oppo.
iPhone 5S Vs Telefoni cinesi Android
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Come si può vedere dalla tabella qui sopra l’iPhone 5s è il più piccolo dei 4 dispositivi, ma è anche attualmente l’unico che supporta le reti LTE (Il lancio dell’Oppo N1 potrebbe cambiare questa cosa) e l’unico telefono ad avere un processore a 64bit e scanner di impronte digitali.
Ma diamo un’occhiata a ciò che l’iPhone 5s non ha.
Tutti i telefoni Android della lista hanno un display da 5 pollici in su (probabilmente quello di Oppo sarà il più grande) con una risoluzione di almeno 1920 x 1080. Ognuno dei telefoni Android cinesi vanta anche delle fotocamere tecnologicamente avanzate e aggiornate. Il Mi3 ha una fotocamera da 13 megapixel, l’MX3 ha un sensore da 8 megapixel, ma una migliore apertura F2.0 e l’N1, addirittura, monterà una lente staccabile che offrirà delle prestazioni eccezionali nelle foto e nei video.
Oppo, Xiaomi e Meizu hanno anche dotato i loro telefoni del supporto NFC che li rende facili da connettere ad altri dispositivi, per la condivisione di dati e l’effettuazione di semplici pagamenti elettronici. Tutti montano un sistema operativo Android con maggiori caratteristiche rispetto a quelle di iOS 7!
Un altro problema è il prezzo! L’iPhone 5s 16GB sarà disponibile in Italia probabilmente a partire da 699 euro! Il Meizu MX3 con memoria da 16 GB a 306 euro (dalla Cina), lo Xiaomi Mi3 64GB direttamente dall’Italia su Xiaomishop.it sarà venduto a soli 399 euro e l’Oppo N1 dovrebbe costare intorno ai 3776 euro (in Cina).
I telefoni cinesi Android sono più desiderabili?
L’ iPhone 5s rappresenta un piccolo aggiornamento rispetto al precedente iPhone 5, mentre molti dei telefoni cinesi, come quelli qui elencati, hanno nuove ed interessanti caratteristiche: processori 8-core, NFC, Snapdragon 800, Tegra 4, fotocamere con lenti staccabili, ecc, e… costano molto meno!
L’iPhone 5s segnerà la fine di Apple in Cina? I telefoni cinesi guadagneranno terreno a livello internazionale? Fateci sapere cosa ne pensate nella sezione commenti!
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Come promesso, ieri Apple ha presentato una versione “abbordabile” di IPhone. L’IPhone 5C è un leggero aggiornamento dell’IPhone 5 con un corpo in plastica; ma paragonato agli smartphone cinesi di livello intermedio, come si comporta?
L’IPhone 5C è un aggiornamento di IPhone 5, realizzato con un corpo in plastica per contenere i costi, anche se comunque, alla fine, non è così conveniente come molti di noi speravano. I commentatori cinesi, scherzando, ma nemmeno tanto, dicono che la “C” sta per costoso, dato l’incredibile prezzo di 734 $ (circa 554 €) che avrà quando verrà lanciato in Cina.
IPhone 5C vs smartphone android cinesi di fascia media Costando il doppio degli attuali smartphone di punta, l’IPhone 5C non è un dispositivo low-cost e le considerazioni non migliorano se paragoniamo il suo hardware ai device di livello intermedio offerti dalle case produttrici cinesi, che costano meno della metà del nuovo smartphone di Cupertino.
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Oppo offre R819 dando la possibilità di scegliere tra Oppo ROM, Color ROM ed una stock Android d’installazione; Meizu MX2 ha in esecuzione normalmente la ROM Flyme 3.0 anche se MIUI è disponibile e Xiaomi MI2S con la ROM MIUI, una tra le più ricche di funzioni e più frequentemente aggiornate.
Lo Xiaomi ha un processore dual-core come l’IPhone 5C anche se con un clock differente a 1,7Ghz; l’MI2A è dotato anche di sistema NFC e WIFI 5Ghz (l’unico device tra quelli in elenco).
IPhone 5C o smartphone cinesi di fascia media: Qual è dunque la vostra scelta?
Dando uno sguardo alle specifiche e ai prezzi di questi 4 dispositivi, cosa scegliereste voi? Pagherete un prezzo superiore per avere l’IPhone 5C o risparmiereste molti soldi acquistando un device cinese con moltissime funzioni? Fatecelo sapere nella sezione commenti sotto.
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Quattro modelli del Samsung Galaxy Note 3 sono stati approvati dal Ministero delle telecomunicazioni cinese, tra cui 2 con supporto dual SIM.
Galaxy Note 3 Octa-core Exynos Dual SIm
Samsung, quindi, ha dato il via libera al lancio in Cina non di uno, ne di due, ma di ben quattro versioni del loro “big screen” Samsung Galaxy Note 3. E’ molto improbabile che il modello del Note 3 con doppia SIM sarà offerto al di fuori della Cina, anche se si tratta di una funzione che attualmente molti clienti Android desiderano per il loro smartphone!
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E’ sempre bello avere la possibilità di testare degli ottimi telefoni, ma lo è ancora di più quando questi telefoni rappresentano il TOP presente attualmente sul mercato!
Oggi, infatti, vi propongo una review dell’iOcean X7 Elite, modello di punta di iOcean con ben 2GB di RAM e 32GB di memoria interna, inviatoci dal rivenditore ufficiale italiano iOcean.it.
Vi ricordo che iOcean.it ha riservato a tutti i lettori di GizChina uno sconto esclusivo del 5% su iOcean X7 Elite (con cover in omaggio), con spedizione dall’Italia e 24 mesi di garanzia e assistenza italiana! Usufruire dello sconto è semplicissimo: basta procedere all’acquisto da questa pagina inserendo, prima del pagamento, il codice sconto gizioceanit.
Passiamo ora a parlare dell’iOcean X7 Elite.
iOcean: un po’ di storia
L’iOcean è un’azienda cinese che ha iniziato ad operare nel campo dell’hi-tech a partire dal dicembre 2008, entrata nel mercato della telefonia cellulare quest’anno grazie all’uscita dell’iocean x7, uno smartphone con processore MTK quad-core MT6589 da 1.2Ghz e display FullHD.
iOcean X7 Elite: Recensione
Caratteristiche dell’iOcean X7 Elite
L’iOcean X7, da subito, è riuscito a guadagnare la simpatia degli appassionati di telefonia cellulare cinese, all’inizio probabilmente anche grazie al suo design che ricorda il più “famoso” Oppo FIND 5.
Tuttavia, è bastato molto poco al device per ritagliarsi uno spazio proprio nell’immaginario tecnologico, anche grazie all’assenza di personalizzazione della ROM Android, che dà la possibilità a tutti gli appassionati di divertirsi nel modding.
L’iOcean X7 Elite ha un pacchetto di caratteristiche hardware da smartphone high-end, tra cui processore Mediatek MT6589T da 1,5Ghz, 2GB di RAM, 32GB di memoria interna, fotocamera posteriore da 13 mega-pixel con Flash LED e anteriore da 3 mega-pixel, un display da 5 pollici con risoluzione Full-HD 1920 x 1080 OGS (One Glass Solution) e IPS ,supporto dualSIM, OTG, batteria da 2000mAh e OS Android 4.2 JB.
Specifiche dell’iOcean X7 Elite
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iOcean X7 Elite: Design
Come già accennato, il design dell’iOcean X7 Elite molto spesso viene avvicinato a quello dell’Oppo FIND 5, probabilmente per le sue forme che tendono al “quadrato”. Tuttavia, è proprio questa caratteristica, a mio avviso, a fare dell’iOcean X7 un telefono molto più tendente all’originale rispetto ai tanti altri device presenti sul mercato che, nella maggior parte dei casi, insistono nell’imitazione, più o meno dichiarata, delle linee degli smartphone della Samsung.
Come sottolineato nella video review che potrete trovare più in basso, la combinazione tra nero e bianco dell’iOcean X7 Elite “cade a pennello” sulle linee del telefono, quasi come un abito su misura, creando la giusta armonia tra la parte anteriore e posteriore del telefono. La qualità costruttiva è davvero ottima e Il telefono è molto ben assemblato.
Il corpo dell’iOcean X7 Elite non dà l’impressione di essere flessibile e, quindi, dovrebbero essere scongiurate brutte sorprese in caso di involontarie sedute con il device nella tasca posteriore dei pantaloni (cercate comunque di stare attenti!).
Le plastiche utilizzate sembrano di ottima finitura e sono assenti imperfezioni costruttive. La stessa chiusura della cover batteria e molto solida, tant’è che si fa quasi fatica per rimuoverla!
Tutto aderisce alla perfezione e si nota che sono stati curati i dettagli nei minimi particolari.
Nella parte anteriore troviamo in alto la fotocamere da 3 mega-pixel (sul lato destro) e i vari sensori (prossimità e luce), affiancati da una luce di notifica LED.
Sul bordo superiore, invece, sul lato sinistro, è presente il jack da 3,5 per gli auricolari.
In basso i pulsanti, purtroppo non retroilluminati e sotto, sul bordo inferiore destro, l’attacco microUSB.
I pulsanti di comando sono posti nelle classiche posizioni. Il pulsante di accensione sulla sinistra e i tasti volume + e – su quella destra.
Nella parte posteriore troviamo la fotocamera da 13 mega-pixel, posta al centro in alto e di fianco il Flash LED (sull’altro lato possiamo osservare la scritta “FHD”). Sempre guardando la parte posteriore, in basso, simmetrico alla fotocamera, troviamo il vano di apertura per l’altoparlante.
iOcean X7 Elite: Display – FULLHD da 480ppi
Parlando di display, possiamo dire che, ormai, tutti noi appassionati di tecnologia cinese abbiamo il palato alquanto fine. Infatti, quasi rabbrividiamo all’idea che su un telefono possa essere montato un display con risoluzione “solo” HD 1280 x 720 e non FULLHD!
In linea con le nostre esigenze e così come altri telefoni cinesi lanciati sul mercato in questi ultimi mesi, anche l’iOcean X7 Elite è dotato di un display da 5 pollici FULLHD con risoluzione 1920 x 1080 che, con i sui 480ppi offre immagini nitide e dettagliate. Alla “prova della luce” il sensore risponde abbastanza bene e la visibilità rimane buona anche se testata in situazioni di forte luminosità. La luminosità del display, in generale, è davvero molto buona.
iOcean X7 Elite: performance e benchmark
L’iOcean X7 Elite, disponendo di ben 2GB di RAM difficilmente si è mostrato “stressato” nell’utilizzo, anche con la ROM stock JB 4.2 che, in altri telefoni che montano 1GB di RAM, ha mostrato alcuni lag nello scrolling nell’APP DRAWER. Tuttavia, seppur presenti, il problema dello scrolling “laggoso” è risolvibile installando un launcher alternativo, come, ad esempio, NOVA LAUNCHER.
Nonostante i risultati dei vari test di benchmark non possono essere considerati degli indicatori assolutamente affidabili, restano comunque un utile strumento per poter comparare i vari terminali, utilizzando un valore numerico.
Da questo punto di vista, l’iOCean X7 Elite sembra rispondere egregiamente, soprattutto con il punteggio di 14.740 punti ottenuto con Antutu!
I risultati del benchmark Vellamo, invece, sono i seguenti: HTML5 1519 e Metal 543.
Il risultato del benchmark con Epic Citadel è pari a una media di 45,2 FPS.
Il test Nenamark2 ha dato un risultato di 34,1 FPS.
Infine, per soddisfare anche la curiosità dei giocatori più accaniti, abbiamo eseguito un test con 3D Mark. Ecco i risultati:
Ice Storm: 3644
Ice Storm Extreme: 1877
La cosa che maggiormente sorprende, oltre agli ottimi risultati, è che durante l’esecuzione di questi benchmark e durante il gameplay non si genera particolarmente calore sulla parte posteriore del telefono, come invece accade ad altri smartphone della stessa categoria.
iOcean X7 Elite: Navigazione GPS, WiFi e Bluethoot
Ero un po’ scettico riguardo l’iOcean X7 Elite per i problemi, segnalati da più parti, di scarsa ricezione GPS. Da questo punto di vista un plauso va sicuramente a iOcean.it, in quanto il telefono è stato inviato con i FIX GPS già effettuati (oltre che con i permessi di root già attivi) e, quindi, in tal senso, ho solo riscontrato dei problemi iniziali di allineamento del GPS! Dopo i primi fix, infatti, l’aggancio è stato sempre alquanto veloce.
Tuttavia, per coloro che ancora rilevano tali problemi pubblicherò nei prossimi giorni una breve guida per effettuare il FIX GPS sull’iOcean X7 Elite.
In definitiva, nonostante il funzionamento generale,di certo non si può affermare che il GPS è uno dei punti forti di questo terminale.
Ottima, invece, fin da subito la ricezione e la navigazione in WiFi. L’iOcean X7 Elite non mostra, infatti, problemi di WiFi “ballerino” con perdita di connessione durante l’utilizzo.
Ottima anche la ricezione bluethoot. Testato, con esito positivo, con il vivavoce della mia autovettura.
iOcean X7 Elite: Qualità delle fotocamere
La maggior parte degli attuali telefoni cinesi che montano il processore Mediatek MT6589T offrono delle fotocamere posteriori da 13 mega-pixel, mentre quelle anteriori oscillano tra i 2, 3 o, nelle configurazioni hardware migliori, 5 mega-pixel.
L’iOCean X7 Elite offre il top, 13 mega-pixel, per la fotocamere posteriore, mentre con i suoi 3 mega-pixel, si pone “nel mezzo” per quanto riguarda la fotocamera anteriore. 3 mega-pixel sono, tuttavia, più che sufficienti per effettuare delle videochiamate con Skype!
Con i 13 mega-pixel della fotocamera posteriore dell’iOcean X7 Elite è possibile realizzare delle foto nitide e dettagliate in buone condizioni di luce. Le foto che seguono, infatti, sono state scattate di giorno, ma in una giornata con cielo nuvoloso.
Appena nella media, invece, le foto realizzate in ambienti chiusi e, quindi, in condizioni di luce non ottimale.
La registrazione Video, fino a 1080p, è in perfettamente in linea con gli altri smartphone di pari categoria.
iOcean X7 Elite: Batteria
Devo ammettere che ero un po’ scettico riguardo la batteria dell’iOcean X7 Elite.
Mi sono chiesto: “un telefono con un display da 5 pollici FULLHD e con batteria da soli 2000mAh riuscirà ad arrivare a fine giornata?”. Beh, i risultati dei miei test sono stati a dir poco soddisfacenti! Infatti, nonostante i soli 2000mAh della batteria, possiamo dire che l’iOcean ha brillantemente superato “la prova del tempo”!
Infatti, nonostante un utilizzo intenso, con entrambe le sim attive, 3g sempre attivo e qualche ora di navigazione in wifi e, saltuariamente, un po’ di gaming, sono riuscito ad arrivare con circa un 20% residuo all’ora di cena.
iOcean X7 Elite: considerazioni finali
Nel complesso sono rimasto positivamente colpito dall’iOcean X7 Elite. Di seguito sintetizzo i “pro” e i “contro” di questo terminale:
PRO
1. Visualizzazione eccezionale grazie al display da 5 pollici FULLHD;
2. prestazioni al TOP grazie al processore quad-core MT6589T da 1.5Ghz e ai 2GB di RAM;
3. archiviazione contenuti e installazione app “senza pensieri” grazie ai 32GB di memoria interna;
4. facilità di utilizzo del terminale, grazie soprattutto al peso di soli 136 grammi
5. batteria molto performante, nonostante i “soli” 2000 mAh
CONTRO
1. Foto non ottimali in situazioni di luce scarsa;
2. GPS lento (seppur funzionante).
Di seguito troverete 2 video: un breve video in cui parlo della qualità materiale e costruttiva dell’iOcean X7 Elite e una video guida su come installare la Rom Porting della Miui V5 su iOCean X7 Elite!
Vi ricordo che non mi assumo alcuna responsabilità per eventuali problemi causati dalle operazioni descritte nei video. Vi consiglio di effettuare preventivamente un backup dei vostri dati/app/ecc.
Review dell’iOcean X7 Elite
Installazione Rom MIUI V5 su iOcean X7 Elite
Foto iOcean X7 Elite con MIUI V5
Per la guida su come installare la recovery (utilizzando, però, quella linkata in basso) e come avviarla, fare riferimento a questo post.
Nel video che precede vi ho consigliato di flashare da recovery le GApp, invitandovi a scaricare un file. Purtroppo, nel testarle successivamente alla realizzazione del video, ho notato dei problemi di crash. Pertanto, vi invito a seguire le seguenti istruzioni per installare le Google App con un altro metodo:
Create un account Xiaomi (cliccando sull’icona “Market”). Una volta dentro il Market cercate “Google”. Troverete un App realizzata da Eric Xiang con la quale potrete scaricare le Google App direttamente dal terminale. [Fonte]
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