La legge, anche nella tecnologia, è uguale per tutti (fortunatamente). E questo lo sa bene una blogger cinese che sarà ora costretta a risarcire Xiaomi per aver violato un accordo di riservatezza (NDA) in merito alla pubblicazione di materiale per Mi 10 Ultra.
Xiaomi: ecco a quanto ammonta il risarcimento per la violazione di NDA per Mi 10 Ultra
A riportare la faccenda è stata proprio la blogger di Weibo Beautiful Technology, che ha spiegato di aver violato l’accordo di riservatezza siglato con Xiaomi in merito alla pubblicazione di contenuti sull’allora top gamma commemorativo Mi 10 Ultra, che abbiamo recensito. Il danno per la persona coinvolta non è di poco conto, in quanto dovrà risarcire quasi 130.000€ al cambio (1 milione di yuan) al brand di Lei Jun entro 30 giorni dall’entrata in vigore dell’arbitrato attuato dal China International Economic and Trade Arbitration Commission.
Il fatto incriminato sarebbe un video unboxing pubblicato l’11 agosto 2020, data probabilmente precedente alla fine dell’embargo imposto da Xiaomi. In ogni caso, Beautiful Technology si è già scusata con l’azienda, con il suo CEO e anche con i dipendenti. Inoltre, si dice impegnata a rispettare la legge d’ora in avanti e di evitare problematiche del genere per il solo fatto di anticipare la notizia rispetto magari ad altri “competitor”.
Dello stesso avviso, con fare di monito, è lo stesso Wang Teng Thomas, Product Director di Redmi, che riporta poi un’importante riflessione di un altro blogger di Weibo, che si chiede se sia più importante fare pubblico o se tutto sommato la legge è meglio rispettarla, vertendo ovviamente per la seconda opzione.
Insomma, un secondo risarcimento in pochi giorni per Xiaomi, che nel primo caso però aveva avuto a che fare con un’azione ben più malevola.
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.