Lo Xiaomi Mi Flex, se mai si chiamerà così, è ancora lungi dall’essere reso ufficiale al grande pubblico. Ciò non esclude che il produttore stia già pensando a come creare altri modelli di smartphone pieghevole per il futuro. Uno di questi, da poco depositato presso l’ente CNIPA, riprende una delle novità introdotte con il recente Mi CC9 Pro/Mi Note 10. Nelle immagini correlate ai documenti, infatti, vediamo un terminale dotato di una penta camera a scomparsa.
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Un nuovo brevetto Xiaomi ci mostra un pieghevole con ben 5 fotocamere a scomparsa
Al contrario del succitato Mi Flex, questo pieghevole di Xiaomi ha un design più “canonico”, se così possiamo definirlo. Il meccanismo outfold lo rende similare a Huawei Mate X, con un’apertura a libro più semplice di quella tripla dell’attuale concept dell’azienda. Una volta aperto, sulla destra trova spazio lo spessore più pronunciato dove trovano spazio le varie componentistiche hardware. Ed è proprio da questa sezione che fuoriescono le 5 fotocamere che, come intuibile, possono essere utilizzate sia come sensore principale che frontale.
Un bonus da non sottovalutare, visto che, oltre a ridurre l’esigenza di avere notch o sporgenze varie, permette di sfruttare sensori come quello grandangolare per i propri auto-scatti. Ma trattandosi unicamente di un brevetto, chissà se lo vedremo mai applicati in questa forma nella vita reale.
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