Presentato in Cina lo scorso 26 ottobre ed arrivato ufficialmente nel Vecchio Continente nel corso del Mobile World Congress 2024 di Barcellona, nonostante si tratti di un modello economico lo Xiaomi Watch S3 è probabilmente lo smartwatch più importante per l’ecosistema del brand.
E lo è non solo perché è la conferma di quanto Xiaomi sia intenzionata di mettere un indossabile al polso di tutti i suoi utenti, che sia un orologio smart o una fitband, ma perché in realtà il nuovo smartwatch è il primo della categoria ad essere animato dalla nuova HyperOS. Con tutti i suoi pro e tutti i suoi contro.
Lo stiamo provando da qualche settimana ed una cosa subito ci è parsa evidente: per il prezzo che costa, è una delle alternative migliori.
Indice
Recensione Xiaomi Watch S3: per 150 euro, non si può chiedere di più ad uno smartwatch
Design e materiali
Grande 47x47x12 mm e pesante 44 grammi, lo Xiaomi Watch S3 continua a seguire il trend di design a cui ormai il brand ci ha abituati. Dispone di due tasti fisici, ha una cassa in lega d’alluminio ed il cinturino utilizza un attacco tradizionale da 22mm che ha delle alette di dimensioni più ridotte, il cui scopo è quello di rendere, per quanto possibile, tutto lo smartwatch il meno ingombrante possibile.
I sensori, posti nella parte posteriore della cassa, seguono il design generale dello smartwatch, sono piuttosto comodi sul polso e non hanno alcuna vite: potrebbe sembrare un particolare poco influente, ma in realtà rende molto più confortevole indossare l’orologio. Il fondello, inoltre, è rivestito con un materiale lucido piuttosto delicato che ricorda leggermente la ceramica.
È uno smartwatch certificato per le immersioni fino a 5 ATM e lateralmente integra anche un microfono ed uno speaker, con cui sarà possibile rispondere alle telefonate. Ma la caratteristica più distintiva dello Xiaomi Watch S3 è un’altra: la personalizzazione.
Disponibile nella versione con colorazione Black o Silver e con cinturini in fluoroelastomero (nero o bianco) o pelle (marrone), il nuovo nuovo smartwatch economico Xiaomi dispone di una ghiera magnetica che è possibile sostituire: in sostanza è possibile cambiarla con una delle tante disponibili sullo store di Xiaomi, per adattare lo smartwatch sia alle occasioni più formali che allo sport (settore in cui lo Xiaomi Watch S3 brilla particolarmente.
Display
Il display è un AMOLED da 1,43″ con risoluzione 466 x 466 pixel, refresh rate a 60 Hz, 326 PPI e fino a 600 nit di luminosità. Certo, non si tratta di un pannello super luminoso, ma è comunque ben visibile anche in condizioni di luce diretta. Le cornici non sono tra le più sottili, anche per via della ghiera che è piuttosto ingombrante, ma il touch è ben responsivo e tutti gli elementi visualizzati sono ben visibili e chiari: i colori sono ben saturati, i neri praticamente assoluti.
Insomma, considerando che si tratta di uno smartwatch Xiaomi a 150 euro c’è ben poco da criticare allo schermo dello Xiaomi Watch S3. A dire il vero, l’unica sua piccola “nota stonata” è relativa al trattamento oleofobico che non è tra i migliori in circolazione e tende a trattenere un po’ più del dovuto sia le impronte che la polvere. Ma è una cosa davvero poco influente, che non tende a rovinare l’esperienza di utilizzo.
Hardware e prestazioni
Non abbiamo notizie circa il processore che anima lo Xiaomi Watch S3 né sulla quantità di memoria RAM disponibile, quello che possiamo dirvi però è che la scheda tecnica di questo smartwatch è quanto più completa possa essere e che l’hardware che integra è più che sufficiente a riuscire a gestire senza rallentamenti il sistema operativo di Xiaomi.
Ottima la dotazione relativa alla connettività: Xiaomi Watch S3 integra il GPS a doppia frequenza con 5 sistemi satellitari coperti che nei nostri test è risultato molto preciso e veloce per il fix con i satelliti e particolarmente utile per tracciare in maniera precisa i propri spostamenti e allenamenti soprattutto se ci si trova in città.
Inoltre dotato di uno speaker ed un microfono con i quali, come già detto, permetterà anche di rispondere alle telefonate: nei miei test devo dire che sono rimasto piuttosto stupito dalla qualità di questa accoppiata, e sono sempre riuscito a portare a termine le conversazioni telefoniche senza troppe rinunce seppure l’audio dello speaker fosse potente ma non potentissimo.
Insomma, un hardware di tutto rispetto che garantisce allo Xiaomi Watch S3 ottime prestazioni, ed un’esperienza utente sempre fluida ed appagante, nonostante si tratti di uno smartwatch a meno di 150 euro compatibile, tra l’altro, sia con Android che con iPhone.
Software
Lato software si tratta del primo smartwatch dotato di HyperOS, la nuova interfaccia proprietaria del brand. Il design è semplice ed intuitivo, con schermate rinnovate ed un’esperienza più fluida anche grazie alla buona ottimizzazione che gli ingegneri del brand hanno portato avanti soprattutto per quanto riguarda la gestione dell’allocazione della memoria e per lo snellimento generale del sistema operativo.
Comodissimi i controlli tramite gesture: è possibile ruotare o scuotere il polso per accedere a varie funzioni come effettuare un pagamento tramite l’NFC integrato, visualizzare determinate operazioni, rispondere o rifiutare le chiamate e così via.
Sensori e fitness
Molto completa la dotazione di sensori ed il relativo tracciamento delle attività sportive. Xiaomi Watch S3 è in grado di rilevare il battito cardiaco, lo stress, lo stress, il sonno e l’ossigenazione del sangue.
Migliora parecchio il sensore per il battito cardiaco che, nel tempo, sta diventando davvero tra i più precisi in circolazione (per questa fascia di prezzo) e continua ad essere integrata la possibilità di rilevare oltre 150 modalità sportive, molte delle quali dotate di un riconoscimento automatico davvero ben calibrato e preciso.
Insomma, in quanto a sensori e alle relative analisi c’è ben poco da criticare allo Xiaomi Watch S3: tutte le rilevazioni sono veloci, precise e ben comprensibili, purtroppo però l’app Mi Fit non è ancora in grado di interfacciarsi con Google Fit per integrare tutti i dati rilevati dallo smartwatch, il che a mio parere rappresenta una brutta limitazione.
Batteria e ricarica
La batteria da 486 mAh è in grado di garantire un’ottima autonomia allo Xiaomi Watch S3. Vuoi per il sistema operativo proprietario molto leggero, vuoi per un hardware non estremamente energivoro, ma il brand garantisce fino a 15 giorni di autonomia e devo dire che nei miei test mi sono trovato piuttosto d’accordo con quanto dichiarato da Xiaomi.
Nell’utilizzo quotidiano, senza preoccupazioni di sorta circa il risparmio energetico, con un buon numero di notifiche, una serie di rilevazioni automatiche dell’attività fisica e tutti i sensori sempre attivi nella rilevazione, sono riuscito ad utilizzare lo smartwatch economico di Xiaomi per circa 13 giorni con un’unica carica.
Prezzo e considerazioni
Il prezzo dello Xiaomi Watch S3 è 149.99 euro sia su Amazon che sul Mi Store. Ad oggi però, lo smartwatch è in sconto a 137 euro, ed è un prezzo davvero molto interessante per un prodotto a cui, in fin dei conti, non manca proprio nulla. Certo, non è uno smartwatch WearOS e continua ad avere qualche limitazione relativa alle notifiche e alla scarsa disponibilità delle app, ma l’ottimo hardware e la possibilità di personalizzare l’orologio non solo con la ghiera e i cinturini, ma anche con tantissimi quadranti disponibili nell’applicazione per smartphone, lo rendono un prodotto perfetto per chi non ha troppe pretese, vuole spendere poco, ma non vuole rinunciare ad una buona sensistica e all’autonomia della batteria.
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