Contrariamente ai flagship delle varie Xiaomi, OPPO, vivo, OnePlus e Realme, Samsung Galaxy S24 Ultra è l’unico attorno a cui ci sono dubbi sul System-on-a-Chip che utilizzerà. Questo perché Samsung è anche chipmaker e solitamente si produce in casa i SoC Exynos che muovono i suoi smartphone, ma da qualche anno a questa parte non è così scontato. Con il passaggio ai 5 e 4 nm, la produzione di TSMC si è rivelata migliore, spingendola a preferire i suoi microchip, come nel caso dello Snapdragon 8 Gen 2 for Galaxy della serie S23: ma sarà così anche con il fantomatico Snapdragon 8 Gen 3 for Galaxy?