Meno di una settimana ci separa dalla presentazione ufficiale della serie Honor Magic 6, con cui l’ex sub-brand di Huawei tornerà a far parlare di sé nel sempre più florido mercato premium. I modelli saranno molteplici, probabilmente tre se non quattro, ma tutti dovrebbe avere una caratteristica specifica in comune, fra cui uno schermo con pillola punch-hole. Una feature che era già stata introdotta a bordo della serie Magic 5, ma che a questo giro guadagnerà la tecnologia di tracciamento degli occhi.
La serie Honor Magic 6 avrà la tecnologia Magic Capsule: ecco come funzionerà
Presenting the revolutionary Magic capsule of #HONORMagic6Series. Eye tracking-based multimodal interaction enabling you a smart experience to interact with your own eyes. Get the full scoop by watching our video now. pic.twitter.com/bJCf9pYoIN
Presentata in occasione dell’evento Snapdragon Summit 2023 di Qualcomm, la tecnologia Magic Capsule è stata illustrata al pubblico in anteprima da parte del CEO George Zhao. Oltre a Apple e Huawei, Honor è l’unica a vendere smartphone dotati di riconoscimento facciale 3D, da cui la necessità di adottare questa soluzione. Finora, il vantaggio era stato unicamente in termini di riconoscimento biometrico, potendo avere una scansione facciale tridimensionale pertanto più sicura e affidabile, a patto di adottare una sensoristica più ingombrante che richiede un foro del genere.
Con l’avvento della serie Magic 6 verrà aggiunto anche il tracking degli occhi, potendo così interagire con lo smartphone con gli occhi. La dimostrazione video di Honor mostra una notifica che appare in alto stile Isola Dinamica di Apple: una volta che l’utente la guarda, lo smartphone capisce e apre l’app a tutto schermo, evitando di dover necessariamente interagire col dito.
Non è ancora del tutto chiaro come funzionerà e quanto sarà efficace questa tecnologia, anche perché in passato già altre aziende hanno provato a usare il tracciamento oculare su smartphone ma senza successo, come per esempio ZTE Hawkeye.
