Il grande protagonista dell’evento odierno è senza ombra di dubbio Xiaomi MIX Fold 3, il nuovo smartphone pieghevole che alza l’asticella in termini di qualità costruttiva e specifiche tecniche. Dopo le prime generazioni di foldable, dove il comparto fotografico non era al centro dell’attenzione da parte dei produttori, il nuovo Fold targato Xiaomi vuole diventare un punto di riferimento anche per il settore multimediale.
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ToggleXiaomi presenta ufficialmente MIX Fold 3: tutte le caratteristiche del nuovo pieghevole
Design e display
Il form factor rimane sostanzialmente il medesimo: la parte esterna di Xiaomi MIX Fold 3 presenta uno schermo AMOLED da 6,56″Full HD+ (2.520 x 1.080 pixel) in 21:9 con protezione Gorilla Glass Victus 2. Da aperto, invece, è un LTPO ma da 8,03″ (2.160 x 1.916 pixel) con protezione UTG (Ultra-Thin Glass), in entrambi i casi un pannello Samsung E6 Pol-less Plus con refresh rate a 120 Hz, luminosità di picco a 2.600 nits e certificazione Dolby Vision e HDR10+.
Disponibile in due colorazioni Moon Shadow Black e Velvet Gold, il look visivo non si discosta parecchio da MIX Fold 2, nuovamente con un comparto fotografico posizionato in una banda orizzontale in alto ma che confluisce nella scocca in maniera più sinuosa. Inoltre, cambiano i materiali utilizzati, passando a un vetro simil-pelle (nella variante nera) che trattiene meno le impronte e che vuole richiamare il feeling tattile delle fotocamere professionali. C’è anche una versione speciale Dragonscale Edition con rivestimento in materiale composito in fibra di carbonio.
Rispetto al suo predecessore, MIX Fold 3 può vantare uno spessore lievemente più compatto: da aperto misura 5,26 mm, mentre da chiuso 10,96 mm, anche se il record di compattezza rimane di Honor Magic V2. La maggiore compattezza è merito della nuova cerniera, costruita utilizzando materiali quali ceramica al carbonio e acciaio ad alta resistenza. Il tutto è assemblato in un sistema a tripla struttura composto da 198 parti (di cui 14 mobili), rispetto a quello di MIX Fold 2 che ne contava 87. Tale avanzamento offre una resistenza migliorata di 4 volte (fino a 500.000 piegamenti), una grinza ridotta e l’introduzione della modalità Hover, che come la modalità Flex di Samsung consente di tenerlo piegato in posizioni comprese fra 45° e 135°, feature utile per scattare foto, guardare video e così via.
Specifiche tecniche
Il cuore pulsante di Xiaomi MIX Fold 2 è lo Snapdragon 8 Gen 2 Leading Version, il più recente SoC top di gamma di Qualcomm realizzato a 4 nm da TSMC. È una soluzione con CPU octa-core (1 x 3,36 GHz Cortex-X3 + 4 x 2,8 GHz A715/710 + 3 x 2,0 GHz A510), GPU Adreno 740 a 719 MHz, 12/16 GB di RAM LPDDR5X e 256/512 GB/1 TB di ROM UFS 4.0 non espandibile. Aumenta l’amperaggio della batteria, un’unità che sale da 4.500 a 4.800 mAh sempre con ricarica rapida 67W ma con l’introduzione della ricarica wireless a 50W.
Dentro c’è anche un impianto di raffreddamento ampio 10.493 mm2, e a coadiuvare la batteria ci sono anche tre chip proprietari: una coppia di Surge G1 e Surge P2, utili per gestire la ricarica e preservare la longevità della batteria. Il reparto connettività comprende dual SIM 5G, Wi-Fi 7 Tri-Band, Bluetooth 5.3, GPS a doppia frequenza, NFC, USB-C, non mancano speaker stereo e software MIUI 14 Fold con Android 13. Affinché tutto ciò fosse possibile, Xiaomi ha ingegnerizzato una scheda madre impilata in meno di 17 cm2 per accogliere l’hardware utilizzato, specialmente il comparto fotografico.