Prima con le schede grafiche, poi con le criptovalute e adesso con i chip per l’intelligenza artificiale, NVIDIA è riuscita a costruire un impero che a partire da oggi vale la bellezza di un trilione di dollari. La notizia è arrivata all’apertura quotidiana del NASQAD, con il titolo $NVDA che è schizzato a 403.60 dollari per azione con un market cap complessivo di trilione.
NVIDIA è trilionaria: un impero costruito con schede grafiche, crypto e intelligenza artificiale
Negli ultimi sei mesi il titolo di NVIDIA è salito in borsa del 138.49%, capitalizzando nella giornata una crescita davvero formidabile, diventando ufficialmente il primo produttore di chip al mondo a sfondare il muro del trilione di dollari. Fondata nel 1993, l’azienda statunitense ha compiuto da poco 30 anni, regalandosi di diritto l’entrata nell’olimpo delle big tech.
La crescita esponenziale avvenuta negli ultimi mesi è chiaramente frutto del boom delle intelligenze artificiali. Il lavoro sui chip ha reso NVIDIA il produttore più pronto ad affrontare la super richiesta generata dalla popolarità delle IA: tutti, infatti, si affidano alla compagnia statunitense per i chip che alimentano l’intelligenza artificiale, inclusi Microsoft, Google e OpenAI.
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