Si è concluso l’attesissimo evento I/O 2023 di Google, che ha visto l’intelligenza artificiale grande protagonista della scena. L’azienda di Mountain View ha rinnovato la fiducia nell’IA proponendo servizi ed integrazioni che porteranno una vera e propria rivoluzione in tutte le applicazioni di Google. Non sono mancate novità anche per quanto riguarda i nuovi dispositivi (di cui si sapeva già tanto, se non tutto) e il nuovo sistema operativo mobile Android 14.
Un evento ricco di novità che mette in chiaro una cosa: l’IA è il futuro
Partiamo dalle novità hardware: come ampiamente preannunciato Google ha finalmente lanciato sul mercato Pixel 7a, Pixel Fold e Pixel Tablet. La nuova aggiunta alla linea Pixel 7 si propone come medio di gamma dalle ottime prestazioni grazie al Tensor G2 e un display OLED Full HD+ da 6.1″ con 90 Hz di refresh rate. Pixel 7a è disponibile all’acquisto in Italia al prezzo di 509€, ed è anche l’unico nuovo dispositivo ad arrivare ufficialmente nel nostro paese.
Il pieghevole Pixel Fold, dall’esorbitante prezzo di 1.799$, e il nuovo Pixel Tablet che diventa anche Smart Display, infatti, non saranno disponibili in Italia per il momento. Il loro rilascio è previsto in quattro paesi nel caso del foldable, ed in diversi paesi europei per quanto riguarda il tablet. Non sappiamo, attualmente, se si tratta solo di un ritardo momentaneo oppure di una vera e propria esclusione dalla commercializzazione.
Come abbiamo accennato in precedenza, l’intelligenza artificiale è stata grande protagonista dell’evento: Google ha lanciato Bard in 180 paesi in lingua inglese, rimuovendo la lista d’attesa. Anche in questo caso il servizio non è disponibile nel nostro paese, ma dovrebbe arrivare quasi sicuramente nel corso delle prossime settimane. Bard ha guadagnato l’upgrade al nuovo modello di linguaggio PaLM 2 e le estensioni (chiamate Tool) che permetteranno l’integrazione con i servizi Google come Gmail, Documenti e Mappe.
Anche Google Ricerca vedrà l’integrazione con l’intelligenza artificiale, ma per il momento la nuova modalità colloquiale che permetterà di avere una conversazione con un chatbot direttamente all’interno delle nostre ricerche rimane confinata in un nuovo programma denominato Search Labs, che vedrà l’introduzione di una lista d’attesa per l’accesso al servizio. Il chatbot sembrerebbe essere diverso da Bard, almeno per quanto riguarda le funzioni: in questo caso l’IA ricorderà le nostre ricerche per proporre risultati sempre più pertinenti integrando anche una nuova esperienza d’acquisto generativa che semplificherà lo shopping online.
Straordinarie invece le novità proposte in Google Foto: l’intelligenza artificiale arriva nell’app con il nuovo Magic Editor, di cui è stata mostrata una breve demo durante l’evento. Questo nuovo editor fotografico è in grado di ricostruire parti mancanti delle fotografie, spostare i soggetti e cambiare il meteo, tutto in pochissimi tap. Si tratta forse della parte più impressionante dell’intero evento, una funzione che potrebbe davvero rivoluzionare il concetto stesso di “fotografia“.
In arrivo una nuova modalità di visualizzazione anche per Google Mappe, ovviamente alimentata dall’intelligenza artificiale. La nuova Immersive View consentirà di ottenere una panoramica 3D del percorso indicato sul navigatore, consentendo di vedere in tempo reale anche il meteo e il traffico. Questa nuova funzione sarà disponibile soltanto il quattro città al lancio, ovviamente nessuna in Italia.
Google ha anche annunciato la disponibilità immediata di Android 14 Beta 2, pubblicando una nuova roadmap che prevede il rilascio finale del nuovo sistema operativo tra agosto e settembre 2023. Questa nuova beta si occupa di risolvere alcuni dei problemi riscontrati dagli utenti nelle scorse settimane ed è installabile come sempre sui dispositivi della serie Pixel. Le novità presentate all’I/O 2023 riguardano principalmente l’ecosistema Android con l’ampliamento della rete Trova il mio dispositivo che adesso supporterà anche i tracker di terze parti. Android 14 permetterà anche la creazione di wallpaper tramite intelligenza artificiale, mentre continua l’espansione del supporto RCS per l’app Messaggi (con relativa stoccata ad Apple che ancora non supporta il protocollo).