Più si l’evento di presentazione di Huawei Mate X3, più compaiono in rete voci di corridoio che svelano le presunte novità del prossimo pieghevole della casa cinese. Nonostante il ban americano, Huawei sta dimostrando di voler continuare a tirar fuori dal cappello innovazioni di vario tipo e puntare al settore dei pieghevoli, dove vanta la seconda posizione seppur il monopolio di Samsung non sarà facile da battere.
Tante novità per Huawei Mate X3, fra comunicazione satellitare e materiali in grafene
Uno dei modi con cui Huawei Mate X3 vuole differenziarsi si chiama comunicazione satellitare, che ricordiamo ha debuttato per la prima volta su uno smartphone Android proprio con la serie Mate 50. Si vocifera che sul nuovo pieghevole farà il suo esordio la seconda generazione di questa tecnologia e con essa il supporto a chiamate ed SMS bidirezionali; gli smartphone attuali che sono in grado di comunicare con i satelliti possono solo inviare messaggi ma non riceverli e senza comunicazione vocale, limiti che potrebbero presto diventare un ricordo del passato. E ciò sarebbe possibile grazie all’utilizzo dello Snapdragon 8+ Gen 1, il SoC su cui dovrebbe basarsi Mate X3.
Per Huawei Mate X3 si vocifera anche un’altra interessante novità, ovvero l’introduzione di una nuovo impianto di dissipazione in grafene, ideato non soltanto per raffreddare più efficientemente lo smartphone ma anche per diminuire spessore e peso del pieghevole e implementare una più capiente batteria da 4.700 mAh; e c’è chi in rete vocifera che in questo modo Mate X3 potrà ambire a diventare il pieghevole più sottile in circolazione, anche se non sarà facile battere i soli 5,4 mm da aperto di Xiaomi MIX Fold 2.