Sappiamo che a bordo dei prossimi smartphone Pixel della serie 7 ci sarà il SoC Tensor di seconda generazione. A svelarlo è stata la stessa Google, dichiarando a tal riguardo che la nuova piattaforma riuscirà a garantire prestazioni migliori, soprattutto dal punto di vista fotografico. Ora, sono emerse in rete alcuni dettagli sul nuovo Tensor.
Google Tensor G2, le prestazioni potrebbero subire un miglioramento del 20%
Le informazioni arriverebbero direttamente da un presunto Pixel 7 Pro in fase di test e sottoposto a benchmark. Le informazioni così emerse sono state poi raccolte e analizzate dal tipster Kuba Wojciechowski, e poi diffuse Online in una serie di tweet.
Stando a quanto riferito dalla fonte, sembra che il nuovo chipset di casa Google utilizzerà la stessa CPU del modello precedente (ovvero, quello che troviamo sugli attuali Pixel 6). In altre parole, il Tensor di seconda generazione potrebbe essere dotato di due Core X1, due Cortex A76 e quattro Cortex A55. Nonostante l’architettura possa sembrare identica, potrebbe esserci un aumento significativo delle frequenze dei core. Ad esempio, la frequenza del Cortex X1 passerebbe a 2,85 GHz, mentre quella dei core A76 a 2,35 GHz.
In questo modo, il Tensor di seconda generazione riuscirebbe ad offrire prestazioni complessive migliori del 20%, un miglioramento del 35% nelle attività di Machine Learning e una riduzione del 20% del consumo energetico. Dall’altra parte, Google starebbe implementando la nuova GPU Mali-G710 che dovrebbe garantire prestazioni migliori soprattutto per quanto riguarda la fotocamera, visto che sugli smartphone Google queste si basano principalmente sulla GPU.
Al momento, tuttavia, queste non sono altro che indiscrezioni e in quanto tali vanno prese un po’ con le pinze.
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