Ormai siamo abituati a vedere e provare prodotti di Xiaomi marchiati Redmi, la variante ancora “più economica” dell’azienda cinese che ad oggi ha prodotti sparsi sempre in più settori. In questi giorni, in occasione degli Xiaomi Days su Ebay (di cui trovate tutte le offerte nell’articolo dedicato) mi sono imbattuto nelle Redmi Buds 3 Pro, delle cuffie TWS non recentissima ma che ho acquistato al volo quando ho visto il loro prezzo: soli 39,99€.
Non potevo non provarle, ed eccole finite sotto i ferri.
Indice
Recensione Xiaomi Redmi Buds 3 Pro
Contenuto della Confezione
All’interno della confezione piuttosto elegante troviamo:
- Redmi Bus 3 Pro
- 3 coppie di gommini di misura diversa
- Cavo USB-C/USB-A per la ricarica
- Manuali di istruzioni e garanzia
Design e Materiali
Sarò sincero: nell’ultimo periodo ne ho provate parecchie di cuffie, per tutti i gusti e soprattutto per tutte le tasche, ma queste Redmi Buds 3 Pro sono sicuramente le più insolite in termini di forma e aspetto estetico. Il case, disponibile nelle colorazioni grigio chiaro e nero, possiede una forma ad ovale allungato, ha un’apertura lungo il lato corto anzichè su quello più lungo come spesso accade ed in più sul lato inferiore integra il connettore Type-C per la ricarica.
Un po’ contro le logiche, in più, l’azienda ha inserito anche il pulsante per il pairing frontalmente insieme al led di stato, mentre il brand è stato serigrafato lungo la parte posteriore: nulla di rilevante, ovviamente, ma sono piccoli dettagli estetici che fanno sorridere. Le finiture del case sono opache al tatto, ottimo per la resistenza ai graffi e soprattutto per scivolare meglio in tasca quando le riponiamo.
A proposito di comodità le dimensioni sono piuttosto compatte, 65 x 48 x 26 mm, ed anche il fattore robustezza/costruzione è decisamente approvato, nonostante il costo sia paragonabile ad uno dei tanti prodotti clone che si trovano su Amazon alla stessa cifra che non valgono minimamente quanto queste cuffie di Redmi. Piccolo appunto, da non sottovalutare per la fascia di prezzo, sta nel fatto che queste cuffie supportano la ricarica Wireless fino a 5W.
Per quanto riguarda, invece, il design dei boccioli auricolari la forma è abbastanza insolita anche lei, fuori dai classici standard a cui siamo abituati: il bocciolo è piuttosto compatto, somiglia per certi versi alle classiche forme degli scarpini di un neonato (abbiate fantasia, su!) e all’orecchio sono decisamente stabili, seppur non tra le più comode che io abbia provato in questo periodo.
Possiedono i due pin magnetici per la ricarica nella parte interna, mentre esternamente sono ben tre i microfoni a disposizione, uno per la cancellazione del rumore e due per la cattura della voce durante le chiamate. Non manca, come consuetudine, il sensore di prossimità per rilevare quando le cuffie sono indossate oppure no, così come non manca la certificazione IPX4 per pioggia e sudore (non troppo intensi). Rimangono collocati su entrambi i lati delle cuffie le due piccole superfici a sfioramento che vi permettono di interagire con le cuffie, come mettere in pausa un brano, rispondere ad una chiamata ma non, ad esempio, controllare il volume. Un gran peccato.
Qualità audio e Cancellazione del Rumore
Come al solito scendiamo un po’ più nel dettaglio, e parliamo di cose tecniche: Redmi Buds 3 Pro sono in possesso di driver dinamici da 9mm, e nonostante le dimensioni contenute il suono riprodotto dalle cuffie di Xiaomi è decisamente ricco di bassi, e non pecca nemmeno nella riproduzione delle frequenze medio alte, risultando all’atto pratico decisamente bilanciate con qualsiasi tipologia di brano che ho provato.
Ad essere onesto, per i miei gusti, avrei apprezzato se il volume massimo fosse un po’ più alto, ma probabilmente riconosco di essere un po’ troppo esigente su questo fronte, per cui non vorrei che questa passasse come una critica vera e propria. Per il resto, peccato per l’assenza di equalizzazione, una possibilità che molti competitor offrono, seppur in altre fasce di prezzo ben più alte.
Nella media di mercato, invece, è la qualità dell’audio in chiamata: nonostante la presenza dei tre microfoni, vi mentirei se vi dicessi che l’attenuazione del rumore è perfetta durante le chiamate, per cui a onor del vero la qualità è buona, ma non aspettatevi miracoli. Altro aspetto da tenere presente sono i tempi di latenza di qualche millisecondo, ma solo (e ribadisco solo!) se siete dei gamer accaniti: le Buds 3 Pro sono meno reattive rispetto altri prodotti simili, il che non le rende il prodotto giusto se le volete utilizzare per videogiochi dove è richiesta maggiore tempestività. Nessun problema, invece, per la riproduzione di musica, film e video su YouTube o simili.
La cancellazione del rumore, invece, è disponibile in due modalità: la prima, la tradizionale, offre un buon attutimento dei rumori e riduce abbastanza i rumori nei dintorni, a patto però che abbiate indossato per bene le cuffie nelle orecchie, altrimenti il risultato è quasi pressochè annullato. La seconda modalità, invece, è denominata “Dual Trasparency” e, grazie ai due microfoni, vi permette di ascoltare i suoni esterni in piccola parte, per tenere in parte sotto controllo ciò che succede nei nostri dintorni.
Se dovessi personalmente scegliere la modalità più adeguata, senza dubbio la più adatta è la seconda, dal momento che con la prima non ho avuto un particolare feeling e la cancellazione non è assoluta. In più, in caso foste in possesso di uno smartphone Xiaomi, potete sfuttare più a fondo le cuffie con le varie opzioni presenti nel menu delle impostazioni, tra cui la modalità a bassa latenza e chicche di questo tipo. Purtroppo, come avrete intuito, non è disponibile una vera e propria app, per cui su iOS l’uso è un po’ più limitato mentre su Android (ed in particolar modo su dispositivi con MIUI) avrete qualche possibilità in più.
Autonomia
L’autonomia delle Redmi Buds 3 Pro, ufficialmente, si attesta intorno alle 6 ore circa con una singola ricarica ma in realtà è di poco superiore alle 4 ore se si utilizzano le cuffie con ANC attiva e volume al massimo.
Ottimi invece sono i tempi di ricarica che via cavo consentono di ottenere fino a 3 ore di ascolto con soli 10 minuti collegato all’alimentazione.
Prezzo e Considerazioni
La vera chicca, però, sta nel prezzo di vendita perchè ad oggi grazie a varie offerte tra cui quella più recente durante gli Xiaomi Days su Ebay, si possono avere a soli 40 euro che sono una cifra decisamente da acquolina in bocca, soprattutto in relazione ai tanti competitor (scadenti) in circolazione allo stesso prezzo.
E’ vero che queste Redmi Buds 3 Pro hanno qualche piccolo lato negativo (come l’ANC non perfetto, ad esempio), ma a questa cifra è difficile portarsi a casa qualcosa di meglio. Garantito.