Si fanno sempre più insistenti le voci secondo cui ci saranno aumenti di prezzo per la serie iPhone 14, tanto attesa e chiacchierata dopo il successo degli attuali melafonini. Basta guardare i risultati di vendita per constatare come, in un mercato in crisi come quello degli smartphone, Apple sia quasi l’unica in crescita. La serie iPhone 13 è stata particolarmente apprezzata dai consumatori e Apple si prepara a capitalizzare su questo successo, ma non mancano le polemiche sulla nuova strategia.
La serie iPhone 14 costerà di più di iPhone 13: ecco perché Apple aumenterà i prezzi
Il 2022 dovrebbe rappresentare l’ennesimo cambio di passo per la produzione telefonica da parte di Apple. Dite addio al modello Mini, che secondo più fonti dovrebbe scomparire; ci saranno sempre 4 smartphone: i due modelli base iPhone 14 e 14 Max (o 14 Plus) e i due più avanzati iPhone 14 Pro e 14 Pro Max. Apple avrebbe deciso di creare più scelta per chi vuole un iPhone dal display più grande ma senza dover necessariamente scegliere il modello più costoso. Nonostante ciò, i prezzi sarebbero comunque destinati ad aumentare: secondo le affermazioni dell’analista Dan Ives, sarebbe previsto un aumento di 100$, anche se non per tutti i modelli.
Come specifica l’analista, “i prezzi sono aumentati lungo l’intera catena di approvvigionamento e Cupertino deve trasferire questi costi al consumatore“. I legami fra Apple e Cina sono risaputi, e come tutti i produttori di smartphone la sua filiera produttiva si basa principalmente proprio nella nazione asiatica. Di conseguenza, è evidente che i reiterati lockdown in Cina stiano penalizzando anche le fabbriche partner di Apple sia in termini di tempistiche che di costi. E ovviamente c’è l’elefante nella stanza, quella crisi dei semiconduttori su cui stanno gravando non solo i lockdown asiatici ma anche il conflitto fra Russia e Ucraina.
In tutto ciò, c’è anche chi pensa che Apple potrebbe decidere di ammortizzare internamente questi aumenti e non farli ricadere pienamente sui clienti. A dirlo è l’analista Ben Wood, affermando che elementi come i costi di produzione maggiori e i tassi di cambio in aumento in alcune regioni suggeriscono un aumento di prezzo, ma anche che “dato il costo della vita, Apple potrebbe decidere che l’aumento dei prezzi potrebbe essere controproducente“.
In tal senso, potrebbe giocare in favore di Apple l’eliminazione del modello Mini in favore di una variante Max del modello base. Così facendo, anziché partire con 839€ per iPhone 13 Mini e 939€ per iPhone 13, si partirebbe da 939€ per iPhone 14 e aumentare il prezzo degli altri modelli. Anche perché i rumors parlano di modelli Pro che saranno ancora più “Pro” quest’anno, grazie a chipset e fotocamere più potenti.