Google Pixel 7 e 7 Pro: spuntano i primi dettagli sulla prossima generazione top

A due settimane dal lancio nel mercato italiano di Pixel 6 e 6 Pro, arrivano nuove indiscrezioni sulla futura generazione degli smartphone Google: a quanto pare sarebbero stati individuati i nomi in codice di Pixel 7 e Pixel 7 Pro, insieme ad altre caratteristiche, tra cui un nuovo processore Tensor.

Google Pixel 7 e 7 Pro: al via le prime indiscrezioni

Secondo un’indiscrezione proveniente da 9to5Google, Google starebbe lavorando ad un nuovo chipset Tensor per la futura generazione di Pixel 7. La fuga di notizie rivelerebbe il nome in codice dell’inedito SoC creato da Google, che corrisponderebbe alla soluzione dal nome in codice “Cloudripper”, con numero di modello GS201, mentre quello montato da Pixel 6 e 6 Pro corrisponde a GS101; sembrerebbe inoltre che a gestire la connettività nel futuro chip ci sarà un nuovo modem Samsung, denominato “g5300b”: seguendo la logica tra l’interazione del numero di modello del modem attuale, “g5123b”, ed il suo nome, Exynos Modem 5123, è facile immaginare che il nome del futuro device possa essere Exynos Modem 5300.

Al seriale del nuovo chipset Tensor sarebbero associati tre nomi in codice, probabilmente appartenenti ai dispositivi che potrebbero montarlo nell’immediato futuro: i primi due sono “Cheetah” e “Panther”. Ripensando ai modelli appena usciti nel mercato italiano, Pixel 6 e 6 Pro, i cui nomi in codice erano di volatili (“Oriole” e “Raven”), così come i precedenti erano riferiti a creature acquatiche, si può immaginare che i nomi di felini sopra citati possano essere collegati rispettivamente ai futuri Google Pixel 7 e Pixel 7 Pro. Il terzo nome in codice, “Ravenclaw”, per il medesimo ragionamento, potrebbe essere una variante della generazione attuale (forse proprio Google Pixel 6a, di cui sappiamo ancora molto poco), ma è troppo presto per dirlo.

Si parla chiaramente di congetture riferite a notizie non ancora confermate dalla “grande G”, quindi sono indiscrezioni da prendere con le pinze; non ci resta che aspettare per ricevere maggiori informazioni sulla next-gen Google Pixel – attesa che potremo ingannare godendoci la generazione attuale, appena uscita.