Tra il marasma generale dei social network, anche l’Italia prova a dire la sua, grazie ad un’applicazione molto interessante chiamata Waveful. Questo social è nato pochi mesi fa e piano piano si sta evolvendo ed espandendo in fatto di community, ma come entrarci? In questa guida vi spieghiamo come iscriversi a Waveful, ovviamente dal vostro smartphone Android o iOS.
Come iscriversi a Waveful da smartphone Android e iOS
Prima di conoscere la procedura per creare un profiloWaveful, vi spieghiamo un po’ come funziona questo social network tutto italiano. Si basa un po’ sulla falsariga di Instagram, ma è probabilmente più completo per alcune funzioni. Infatti, si possono postare foto, video ma anche audio e soprattutto, potete crearne di temporanei (come le storie) con un tempo che va dalle 6 ore ai 2 giorni.
A questo vanno aggiunte le varie interazioni, tra cui il Superlike, l’editing dei contenuti e soprattutto gli Tsunami, vera peculiarità di questa applicazione, cioè varie community dedicate ad uno specifico tipo di contenuti. Ma bando alle ciance, procediamo all’iscrizione.
- Aprire l’app e registrarsi
La prima cosa da fare è aprire l’app e accettarne le condizioni, con possibilità di dare i permessi per le Notifiche. Fatto questo, vi si aprirà già l’homepage di Waveful, ma non siete ancora iscritti. Infatti, dovrete dirigervi sull’icona del profilo (che trovate in basso a destra) e andare su Crea un Account.
- Creare un account e inserire le proprie tendenze di contenuti
Indicata poi la vostra data di nascita, bisogna scegliere una modalità di registrazione, che può essere Google, Apple, email o SMS (quindi tramite il vostro numero di cellulare). Ricevuti i requisiti per iscrivervi, vi basterà scegliere le vostre tendenze tra i vari Tsunami, così da organizzare secondo i vostri gusti il profilo. Fatto questo, sarete pronti per utilizzarlo.
Insomma, il processo per iscriversi a Waveful molto semplice e immediato. Questo non fa altro che creare ottime aspettative in un prodotto digitale Made in Italy che con il tempo può evolversi sempre di più, anche solo rimanendo nel nostro paese. Se poi, si manifestasse la nefasta ipotesi della chiusura di Facebook e Instagram, come si vocifera intorno a Meta, allora tutto prende ancora più senso, seppur questa possa essere una considerazione più che remota.