A parlare di questa nuova feature di Android è lo sviluppatore Mishaal Rahman, che mostra alcune righe di codice molto emblematiche su come il sistema operativo andrà ad incidere sulle prestazioni della CPU dello smartphone. In altre parole, come andrà a migliorare i dispositivi Android soprattutto in merito al gaming. Come si può leggere, il sistema va ad aumentare la frequenza di clock della CPU proprio all’avvio dei giochi, permettendo una configurazione più rapida e sicuramente più prestante.
Se pensate però che sia tutto rose e fiori però, dobbiamo placare gli entusiasmi: infatti, questa funzione potrebbe essere inizialmente disponibile per i Google Pixel, sia precedenti che successivi o comunque sugli smartphone che avranno Android 13 pre-installato. In parole povere, gli smartphone che passano da Android 12 alla versione 13, non ne saranno provvisti di questa feature. Non è escluso che in futuro possano cambiare le cose, ma per il momento sembra fermo a questa politica.