“Esistono storie che non esistono“, diceva Maccio Capatonda, un aforisma ironico ma che sembra raccontare alla perfezione la vicenda dietro POCO F2. Per molto tempo la community si è chiesta se ci sarebbe mai stato un erede per il tanto acclamato Pocophone F1, uscito sul mercato nell’agosto 2018. I Mi Fan dovettero aspettare qualcosa come 1 anno e mezzo prima di assistere al lancio di POCO F2 Pro, che altri non era che un rebrand di Redmi K30 Pro. Ma del modello non Pro nessuna traccia, nonostante l’azienda avesse dato qualche indizio sulla sua esistenza.
Questo smartphone non è stato concretizzato, ma sarebbe dovuto essere POCO F2
Pur avendo lanciato POCO F2 Pro, il sub-brand Xiaomi ha preferito andare avanti, passando direttamente alla serie POCO F3. Ma se vi dicessimo che in realtà POCO F2 è esistito ma che nessun comune mortale ha avuto modo di apprezzarlo? O meglio, qualcuno in realtà ha fra le mani quella che sembra essere una sua unità sotto forma di prototipo, forse un insider, forse un ingegnere Xiaomi. Ma tanto basta per svelarci come sarebbe potuto essere.
Con nome in codice “davinci“, lo smartphone che vediamo mostrato in queste immagini si chiama in realtà Redmi K20S, secondo quanto si evince dal software. E anche in questo caso, parliamo di un dispositivo mai effettivamente commercializzato, al contrario di quello che abbiamo conosciuto come Redmi K30S in Cina e come Xiaomi Mi 10T qua da noi. Ricordiamo che la serie Redmi K20 e K20 Pro è stata portata in occidente come Xiaomi Mi 9T e Mi 9T Pro, perciò il modello K20S sarebbe dovuto arrivare come POCO F3.
Il design adottato è molto simile a quello della serie K20, almeno sul retro, dove spicca la tripla fotocamera con il terzo sensore separato dalla coppia e posto poco sopra. Cambia la disposizione di flash LED ed autofocus, ma soprattutto c’è un sensore d’impronte posteriore che sulla serie K20 era invece integrato sotto al display. Qua non è dato sapere se lo schermo sia AMOLED o LCD, ma quello che è certo è che non c’è nessuna pop-up camera: al suo posto c’è uno schermo punch-hole che accoglie la selfie camera.
Se notate qualcosa di strano con il software, è normale. Come tutti i prototipi, anche lo sviluppo di Redmi K20S/POCO F3 è iniziato con un software AOSP. Sotto al cofano, invece, ci sarebbe dovuto essere lo Snapdragon 855, seguendo lo Snapdragon 845 visto su POCO F1. Sappiamo praticamente tutto su questo “davinci”, a parte la motivazione per cui Xiaomi abbia deciso di non pubblicarlo: chissà se un giorno lo scopriremo.
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