Tra le tante possibilità che ci hanno dato gli smartphone è il poter avvicinare le persone, anche più sfortunate. E non è un caso che Huawei abbia registrato il marchio per un traduttore software per la lingua dei segni.
Huawei Hand Translation: cosa sappiamo sul traduttore per la lingua dei segni
Il marchio che Huawei ha registrato riporta un logo che richiama esplicitamente il linguaggio dei segni, oltre al fatto che si chiami proprio “Huawei Hand Translation“. Ma a che settore li vuole destinare il colosso cinese? Secondo il documento, il brand porrebbe l’attenzione su istruzione e intrattenimento ma anche settori più tecnici come la ricerca sul design e strumenti scientifici, quindi non è escluso che possano nascere prodotti dedicati a questo tipo di soluzione.
Ipotizziamo per un attimo quanto utile sarebbe in uno smartphone un’implementazione del genere: in una videochiamata, ad esempio, riusciremmo ad ottenere sottotitoli derivanti dalla lingua dei segni anche se non siamo in grado di interpretarla. Questo sarebbe un passo in avanti molto importante per quanto riguarda l’accessibilità agli smartphone per i sordomuti che potranno quindi effettuare chiamate video molto più semplici e comode per loro.
Capiremo con il tempo cosa ci riserverà questa nuova soluzione di Huawei, che continua a produrre soluzioni veramente intelligenti per il panorama tecnologica nonostante nei settori hardware sia ancora chiusa dalle varie limitazioni imposte dagli USA.