Il lancio del primo smartwatch della compagnia cinese è ufficiale: Meizu Watch e l’interfaccia dedicata Flyme For Watch sono finalmente arrivati sul mercato con specifiche tecniche di livello, un software molto ben strutturato ed un prezzo onesto.
Indice
Meizu Watch: tutto ciò che c’è da sapere
Design e display
Sebbene i primi teaser sul design del Meizu Watch richiamassero ad un design simile a Meizu Mix (conosciuto anche come Light Smartwatch), primo vero esperimento del brand cinese nel campo degli indossabili del 2016, la realtà è ben diversa.
Infatti, l’azienda ha optato per un dispositivo più in linea con i trend attuali, adottando per questo uno stile con cassa quadrata in alluminio 6000 (utile per le antenne). Lungo il bordo destro trova poi spazio un pulsante fisico. C’è una certa somiglianza con Apple Watch, è innegabile, come anche per i cinturini, ma grazie alle sue personalizzazioni, il nuovo smartwatch di Meizu assume un tocco di originalità importante.
Passando al display vero e proprio, abbiamo un pannello AMOLED da 1.78″ (46 mm) con bordi curvati con la modalità 2.5D, quindi non totalmente curvi come su OPPO Watch ma dà una certa ampiezza a tutto il quadrante. La densità dello schermo è di 326 PPI, quindi molto definito.
Hardware
Senza compromessi pare poi l’hardware del nuovo Meizu Watch. Infatti, il nuovo smartwatch si avvale del chipset top gamma Snapdragon Wear 4100, che compare già su altri smartwatch di brand blasonati in questo settore (TicWatch Pro 3, tanto per citarne uno). Per la memoria abbiamo invece 1 GB RAM e 8 GB storage.
L’indossabile è inoltre dotato di una batteria da 430 mAh, con supporto alla ricarica da 7.5W. E proprio il caricabatterie ha una conformazione particolare e per certi versi rara per gli smartwatch. Infatti, il modulo a 4 pin magnetico (che ricorda quello di OPPO), è connesso ad un cavo Type-C e non quindi cablato direttamente. Questo permette di gestire le distanze tra noi ed il dispositivo in carica molto più facilmente.
Per la ricarica, il brand ha dichiarato che a Meizu Watch basteranno soli 15 minuti per avere una carica sufficiente per affrontare la giornata intera. Questo non solo grazie alla grande capienza della sopracitata batteria, ma anche per via della modalità di ricarica di cui si avvale, che come abbiamo detto sfrutta una Type-C.
Oltre a questo abbiamo anche il supporto all’eSIM, che ad oggi avevamo visto solo su Apple e OPPO, che permette quindi rispondere alle telefonate direttamente dallo smartwatch. Presente poi il motore della vibrazione M-Engine ma anche l’NFC compatibile con Meizu Pay. Per la sensoristica, non mancano quelli per la pressione sanguigna, l’ossigeno nel sangue, per il battito cardiaco e per il monitoraggio del sonno.
Software – Flyme For Watch
Grande interesse poi si è sviluppato intorno alla Flyme For Watch, interfaccia dedicata proprio allo smartwatch di Meizu. La casa cinese ha ufficializzato il sistema per indossabili a marzo 2021 (qui trovate tutti i dettagli): l’obiettivo è quello di offrire un’interfaccia quanto più fluida possibile, a 60 fps stabili, senza rinunciare a personalizzazioni ed altre funzionalità.
Non mancano funzioni dedicate alla salute e al fitness, grazie all’algoritmo Maxim Integrated, così come la possibilità di sfruttare i controlli musicali, i pagamenti e soprattutto uno store di terze parti, molto utile per le applicazioni. Il tutto è mosso dalla tecnologia interna di Meizu One Mind for Watch. Il sistema inoltre è dotato di vari sistemi di sblocco e soprattutto una selezione vastissima di watch face dedicate, forse anche più dei corrispettivi Wear OS.
Meizu Watch muoverà lo smart home Lipro con HarmonyOS?
Di recente, un nuovo poster è stato pubblicato da Meizu con un messaggio criptico: “Hello, HongMeng”. Si tratta di un riferimento al nome cinese di HarmonyOS, il sistema operativo proprietario sviluppato da Huawei. Questo sarà presentato in versione per smartphone, tablet e indossabili nel corso di un evento fissato per il 2 giugno. Ma cosa c’entra Meizu Watch con HarmonyOS? Stando al leaker DigitalChatStation, lo smartwatch non arriverà con il sistema di Huawei.
HarmonyOS sarà riservato ai dispositivi IoT e quindi durante l’evento dedicato sono stati presentati anche dei prodotti a marchio Lipro (l’ecosistema di domotica smart di Meizu), che molto probabilmente nell’evento di presentazione del software saranno integrati all’ecosistema che Huawei sta allargando a tanti investitori.
Meizu Watch – Prezzo e disponibilità
Il capitolo prezzo del nuovo Meizu Watch è lo specchio di quanto offre lo smartwatch. Infatti, abbiamo un prezzo di circa 193€ (cambio di 1.499 yuan), che sicuramente non è economico ma che si va a scontrare (almeno in patria) con la concorrenza agguerrita di OPPO, la stessa Huawei e con gli esterni Apple e Samsung. Visti i connotati molto personalizzati di questo indossabile, non sarà facile vederlo in versione Global, ma mai dire mai, soprattutto in chiave Google Wear OS.
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