Sin dal 2014, l’acquisizione di WhatsApp da parte di Facebook ha sollevato numerosi dubbi sulla quantità di dati che il colosso di Zuckerberg avrebbe inglobato. E più passa il tempo, più la celebre app di messaggistica istantanea, ma anche la stessa Instagram, stanno diventando parte integrante di una raccolta dati senza sosta. Complottismi a parte, proprio in queste ore il team WhatsApp ha modificato la propria politica della privacy, aggiungendo una postilla che potrebbe non andare giù a molti.
Aggiornamento 19/02: WhatsApp torna a parlare della questione dei dati condivisi con Facebook, con alcune novità in arrivo nel corso delle prossime settimane. Trovate tutti i dettagli a fine articolo.
WhatsApp obbligherà a condividere i dati dei propri utenti con Facebook e tutte le app dell’azienda
A partire dalle prossime ore, chi utilizza WhatsApp riceverà un avviso in-app con la comunicazione di aggiornamento dei termini di servizio. Come mostrato nello screenshot sottostante, la società fa sapere di aver cambiato il modo in cui elabora i dati degli utenti. Questo cambiamento passa attraverso tre punti fondamentali ed è il terzo che sta suscitando più dubbi. A breve, infatti, WhatsApp offrirà un’integrazione più profonda con Facebook e tutte le compagnie e prodotti collegati ad essa. In poche parole, WhatsApp renderà di fatto obbligatoria la condivisione dei propri dati con Facebook ed app annesse.
Quali dati verranno raccolti e condivisi da WhatsApp verso Facebook?
Come specificato nella pagina dedicata, le informazioni che WhatsApp condividerà con Facebook sono molteplici. Fra queste troviamo: informazioni dell’account, numero di telefono, rubrica (se consentito dalle leggi locali), dati delle transazioni monetarie, come interagisci con account privati e Business e quando utilizzi WhatsApp. Inoltre, WhatsApp sa anche che modello di smartphone usi e con quale sistema operativo, quanta batteria hai, quale connessione usi (compreso operatore e indirizzo IP), che lingua parli, fuso orario, posizione GPS (se autorizzata) ed altro ancora.
WhatsApp ci tiene a specificare che i messaggi rimarranno privati ed archiviati nella memoria dello smartphone: una volta inviati, vengono eliminati dai server. Le uniche due circostanze in cui si salvano sui server (ma in forma crittografata e quindi privata) sono i messaggi non consegnati e i contenuti multimediali (foto, video, ecc.).
Con quali società saranno condivisi i dati da WhatsApp?
All’interno del gruppo Facebook Companies ricadono diverse entità, alcune note ai più, altre meno conosciute. Facebook, Messenger, Instagram, Direct, Boomerang, Portal, Oculus, Spark AR Studio, Audience Network, NPE Team, Onavo, CrowdTangle ed altre realtà minori.
Perché vengono condivisi questi dati?
L’aggiornamento di condivisione dati da WhatsApp a Facebook ha una lista di motivazioni.
- Aiutare a migliorare le infrastrutture e i sistemi di consegna
- Capire come vengono utilizzati i nostri e i loro servizi
- promuovere sicurezza, protezione e integrità in tutti i prodotti di Facebook (sistemi di sicurezza e lotta a spam, thread, abusi o attività di violazione)
- migliorare i loro servizi e la tua esperienza di utilizzo, dandoti suggerimenti (ad esempio, amici o connessioni di gruppo, o contenuti interessanti)
- personalizzare funzionalità e contenuti, aiutandovi a completare acquisti e transazioni e mostrandovi offerte e annunci pertinenti sui prodotti della società Facebook
- fornendo integrazioni che ti consentano di connettere la tua esperienza WhatsApp con altri prodotti dell’azienda Facebook
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Il fattore che desta più preoccupazione è che, rispetto al passato, non ci sarà modo di evitarlo. Un cambiamento del genere era già iniziato nell’estate 2020, ma dando modo agli utenti di poter disabilitare la condivisione dei dati con Facebook. A partire dall’8 febbraio, invece, sarà obbligatorio: in caso proprio non volessimo, l’unico modo per evitarlo sarà cancellare il proprio account WhatsApp.
Il cambio di policy viene notificato anche in Italia
La notifica in merito al cambio di nella politica della privacy di WhatsApp ha fatto capolino anche in Italia ed è già spuntata a tantissimi utenti. Per il momento è possibile accettare o rimandare la decisione ma una cosa è chiara: se entro l’8 febbraio 2021 non avrete dato il consenso, siete invitati a cancellare il vostro account WhatsApp direttamente dallo stesso team dell’app di messaggistica. Come evidenziato anche in precedenza, quindi, si tratta di un passaggio obbligatorio per tutti – a meno che non si scelga di non usufruire più del servizio.
Da notare che la notifica comparsa in Italia manda del terzo punto, quello più controverso e legato a Facebook e alla condivisione dei dati. Probabilmente tale punto è stato integrato direttamente nei termini della policy, disponibili tramite il link cliccabile presente nell’avviso.
WhatsApp posticipa la data per i nuovi termini del servizio
La fatidica notifica riguardante il cambio di nella politica della privacy di WhatsApp ha scatenato un bel po’ di polemiche a causa di varie motivazioni. Per prima cosa si respira un’aria di sfiducia nei confronti di Facebook e della gestione dei dati personali degli utenti (tema molto delicato in questo momento, si pensi al caso ho. Mobile) da parte del colosso USA. Dall’altro lato, il team di WhatsApp non è stato in grado di spiegare chiaramente ed in modo adeguato questo grande cambiamento.
Nemmeno a dirlo ciò si è tradotto in una vera e propria migrazione di massa, con milioni di utenti che hanno deciso di virare verso soluzioni alternative come Telegram. Per cercare di recuperare, WhatsApp ha pubblicato una FAQ dedicata ai nuovi termini del servizio in materia di privacy e sicurezza (che trovate qui). Qui vengono specificate un po’ di cose, come il fatto che la compagnia non è in grado di accedere alle conversazioni personali o alle posizioni condivise: per tutti i dettagli, date un’occhiata alle domande frequenti.
L’altra grande novità riguarda la data entro il quale gli utenti sono obbligati ad accettare la nuova politica della privacy: il giorno è stato spostato dall’8 febbraio al 15 maggio 2021. Ovviamente ciò non significa che WhasApp cambierà i suoi termini ma semplicemente ha preferito date più tempo gli utenti.
WhatsApp annuncia novità in arrivo per la questione privacy e dati condivisi con Facebook | Aggiornamento 19/02
Una discussioni più piccanti del mese scorso ha riguardato la questione dell’aggiornamento dei termini di servizio e dell’informativa sulla privacy di WhatsApp. L’app di messaggistica per eccellenza introdurrà varie novità ed i messaggi continueranno ad essere protetti tramite crittografia end-to-end. Tuttavia, alcune problematiche nella comunicazione – totalmente inadeguata durante le prime battute – hanno portato ad una generale diffidenza da parte degli utenti.
Per questo motivo il termine ultimo per accettare i nuovi termini è stato spostato al 15 maggio 2021. Inoltre il team di WA ha pubblicato una FAQ con tutti i dettagli. Per andare ancora più incontro alle esigenze degli utenti della piattaforma di messaggistica sono state annunciate ulteriori novità tramite un post sul blog ufficiale.
Nel corso delle prossime settimane all’interno dell’app comparirà unbanner contenente maggiori informazioni, che potrà essere visionato e letto in base alle proprie tempistiche. Il materiale informativo ha lo scopo di fornire tutte le risposte alle domande degli utenti. Ovviamente è previsto anche un promemoria per poter ricedere ed accettare gli aggiornamenti della privacy entro il 15 maggio.
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