Come ogni portale di tecnologia che si rispetti, il leak fanno parte del nostro pane quotidiano, che siano a tema Xiaomi, OnePlus, OPPO o Huawei. Questo le aziende lo sanno bene e non è raro che mettano in giro una notizia di proposito in anticipo, facendo passare il messaggio che si tratti di una notizia trapelata. Non scopriamo certo nulla di nuovo, è una tecnica molto semplice per alzare l’hype su un nuovo prodotto senza spendere praticamente nulla. Basta mettere il giusto indizio in rete per far sì che tutti i media ne parlino, ottenendo il massimo risultato con il minimo sforzo. Ma ci sono anche occasioni in cui una notizia in anteprima non sarebbe dovuta effettivamente uscire, finendo per ledere la società stessa.
Huawei denuncia e licenzia alcuni suoi dipendenti a causa del fenomeno leak
Per esempio, siamo abbastanza certi che queste foto di OnePlus 9 Pro non sarebbero dovute uscire, avendo anche svelato un’importante collaborazione inedita. Nel caso di Huawei, i leak non sono all’ordine del giorno, ma può capitare che anche la società di Ren Zhengfei sia colpita da fughe di notizie non controllate. Proprio per questo, di recente Huawei ha avviato un’indagine con la collaborazione con la polizia di Shenzhen.
Il perché è da ricollegare ad alcune indiscrezioni private fatte circolare su siti web e social come Weibo e WeChat. Non sappiamo di preciso a quali notizie ci si riferisca, ma gli argomenti riguarderebbero perlopiù informazioni aziendali e di vendita. Un soggetto piuttosto sensibile, quest’ultimo, specialmente in un periodo così difficile come quello che sta vivendo Huawei durante il ban americano. Questo 2021 sarà un anno a dir poco difficile per le sorti dell’azienda, con previsioni che la danno in rapida discesa nelle vendite.
Forse anche per questo Huawei ha deciso di agire in maniera netta: le indagini hanno portato all’individuazione dei cinque dipendenti che hanno “spifferato”. E per loro è arrivata la scure del licenziamento, in quanto avrebbero partecipato alla diffusione di notizie private. Oltre a questi cinque, altri dipendenti sarebbero stati ammoniti per la questione. Oltre alla fuga di notizie sui risultati di vendita, questi dipendenti avrebbero diffuso la voce secondo la quale alcuni dirigenti di alto profilo avrebbero lasciato Huawei, mentre l’azienda ha negato tutto.