Nonostante siano rivali sul mercato, Xiaomi, OPPO e Vivo hanno già collaborato in passato per migliorare la qualità del mondo tecnologico. Pensiamo, ad esempio, alla Peer-to-Peer Transmission Alliance, il cui scopo è quello di affinare l’esperienza del trasferimento dei files in ambiente Android. In questi giorni è nata una nuova alleanza che risponde al nome di AQS, acronimo che sta a significare Audio Quality Society. Il tutto parte a fianco dell’ente China Electronic Audio Industry Association e vede una sinergia fra varie aziende.
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AQS è l’alleanza nata dalla collaborazione di Xiaomi, OPPO e Vivo
In AQS non troviamo soltanto Xiaomi, OPPO e Vivo, ma anche realtà quali Hiby Music, Hengxuan Technology, HIFIMAN, Hivi, Lou’s Electronics, Shengwei Advanced Technology, ma anche la più nota MediaTek. Tutte aziende che hanno a che fare con il mondo dell’audio, chi lato produttivo (fra chipset e componentistica) e chi lato commerciale (smartphone), dato che lo scopo di questa alleanza è quello di migliorare il mondo audio.
Con Audio Quality Society si vogliono ottimizzare sei reparti specifici. Fra questi c’è un focus nella qualità delle chiamate, con gli standard di comunicazione elettroacustica che dovranno superare 13 test specifici per essere approvati. Visto il mondo attuale, i produttori dovranno far sì che gli standard audio supportino il codec Bluetooth LHDC, dato che il mercato si sta spostando verso cuffie e speaker privi di cavo. Fra i parametri che saranno controllati dall’AQS ci saranno anche interazione con la UI, longevità delle cuffie, riduzione del rumore ambientale, prestazioni della connessione Bluetooth e bassa latenza.
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