La nuova Mi Band 5 è ormai sulla bocca di tutti: il lancio in Cina è avvenuto oggi, 11 giugno, ma addirittura hanno cominciato a fare capolino perfino i primi preordini sugli store per noi occidentali. In questo clima di entusiasmo, palpabile sia per quanto riguarda gli appassionati cinesi che quelli nostrani, ecco che la compagnia di Lei Jun ha pensato bene di pubblicare un’immagine che funge da recap delle novità in arrivo con la Xiaomi Mi Band 5, feature che rappresentano anche le principali differenze con la precedente Mi Band 4 (qui trovate la nostra recensione). Andiamo a scoprire tutti i dettagli della nuova band!
Indice
Xiaomi Mi Band 5: tutte le novità e le differenze con Mi Band 4
Design e display: che cosa cambia con la nuova smartband
Il poster che vedete in copertina annuncia sette novità in arrivo con la Xiaomi Mi Band 5 e proprio in funzione di queste un paragone con la Mi Band 4 e le dovute differenze è d’obbligo. Per quanto riguarda il design della nuova smartband, è bene specificare che non vi sono grandi novità in termini di look. Ancora una volta avremo una capsula incastrata in un cinturino in silicone (in quattro colorazioni: Black, Red, Yellow e Blue). Il dispositivo presenta un pulsante a sfioramento simile a quello adottato con la Mi Band 4.
Tuttavia non manca una differenza sostanziale rispetto al precedente modello. A questo giro avremo un display più grande del 20%: si passa dagli 0.95″ della Mi Band 4 ad un pannello da 1.2″, ancora una volta una soluzione AMOLED a colori. A protezione del display è presente un vetro protettivo con curvatura 2.5D. Nell’immagine in alto è presente una tabella che mette a confronto le novità della smartband con le feature presenti a bordo della versione precedente.
Xiaomi Mi Band 5 vs Mi Band 4: differenze nella ricarica
Un’altra grande differenza tra la Xiaomi Mi Band 5 e la Mi Band 4 riguarda il sistema di ricarica, mostrato sia in un poster che in video (lo trovate in basso). La nuova smartband potrà essere ricaricata tramite un semplice pin magnetico: questo andrà ad agganciarsi sul retro del dispositivo, senza bisogno di sfilare il wearable dal cinturino.
Si tratta di un passo avanti non da poco. Infatti la precedente Mi Band 4, in perfetto stile con la serie, si ricarica estraendo la capsula e posizionandola all’interno dell’apposito vano di ricarica, da collegare alla corrente tramite USB.
Xiaomi Mi Band 5 misura il livello di saturazione dell’ossigeno nel sangue (SpO2)?
Il teaser poster pubblicato su Weibo – quello che trovate in copertina – fa riferimento anche ad un aggiornamento della sensoristica. Un dettaglio che pare confermare la presenza di un modulo avanzato e di un algoritmo migliorato. Nonostante questi miglioramenti – con un chip definito “professionale”, l’azienda non ha fatto alcun riferimento alla funzione del monitoraggio SpO2 durante l’evento di lancio. La Xiaomi Mi Band 5 misura il livello di saturazione dell’ossigeno nel sangue? Al momento non sembra che sia presente questa novità ma non è detto che Xiaomi non possa implementarla con un aggiornamento successivo. Sarebbe di certo positivo per gli utenti dato che si tratta di una feature utile specialmente durante gli allenamenti.
Infatti l’ossigenazione del sangue è fondamentale per fornire ai muscoli l’energia di cui hanno bisogno per funzionare al meglio. La lettura di questo dato permette di comprendere se si è in situazioni di scarsa ossigenazione (sotto l’89%): in questo caso sarà necessario rallentare con l’attività in modo da non incorrere in affaticamento, vertigini ed altre problematiche.
Per quanto riguarda invece il resto delle feature votate alla salute, non manca il classico monitoraggio dell’attività cardiaca, accompagnato anche da quello del sonno (stavolta è presente la fase REM), entrambi già presenti con la Xiaomi Mi Band 4. Ovviamente è possibile raccogliere tutti i dati tramite l’app Mi Fit, in modo da tenere d’occhio l’andamento dei valori nel breve e lungo periodo.
Come visto in precedenza, la Mi Band 5 introduce anche la funzione PAI (Personal Activity Intelligence), similmente a vari modelli Amazfit. Questa funge da indicatore della propria attività fisica, segnalando eventuali “problemi” laddove necessario. Per maggiori dettagli qui trovate un interessante approfondimento.
Sport, allenamento e salute: ecco le novità software Xiaomi Mi Band 5
L’attuale Mi Band 4 consente si tenere traccia degli allenamenti per i seguenti sport: corsa, tapis roulant, camminata, ciclismo, esercizi e nuoto (piscina). Come rivelato dalla stessa azienda cinese, la Xiaomi Mi Band 5 alza il tiro anche da questo punto di vista introducendo varie novità software: le modalità per allenamento e sport si spingono oltre a quelle già presenti nell’attuale versione. Quindi si passa dalle 6 modalità della Mi Band 4 alle 11 della nuova smartband: oltre a quelle già elencate troviamo anche yoga, tennis, ping pong, salto con la corda e basket.
La presenza del nuoto è ovviamente indicativa; anche stavolta troviamo l’impermeabilità fino a 5 ATM. Presente anche una modalità dedicata alla salute e al benessere femminile.
Lato software abbiamo come da copione il supporto alle watch faces. Inoltre Xiaomi ha confermato la presenza del supporto alle watch faces animate, una novità che finora era possibile solo utilizzando soluzioni di terze parti: le nuove watch faces saranno presenti direttamente all’interno della sezione dedicata dell’app MiFit. Un cambiamento non da poco sarà la possibilità di utilizzare la smartband come controllo remoto per il pulsante di scatto della fotocamera.
Xiaomi Mi Band 5: NFC, connettività e assistente vocale Alexa
Non sono grandi stravolgimenti dal punto di vista della connettività. Per interagire con l’app dedicata sarà possibile sfruttare il Bluetooth 5.0 LE mentre non si fa menzione del GPS integrato (assente anche nella Mi Band 4). La smartband del 2019 aveva dalla sua anche il microfono e l’NFC: queste feature tornano anche con la Mi Band 5. Presente all’appello sia il supporto all’assistente vocale XiaoAI che l’NFC utilizzabile per pagamenti.
La vera rivoluzione per noi occidentali dovrebbe arrivare con la versione Global della Xiaomi Mi Band 5: secondo le varie indiscrezioni, NFC e assistente vocale sarebbero presenti anche nella variante internazionale (con tanto di supporto ad Amazon Alexa). Ovvio che si tratti di semplici rumor e bisognerà attendere il debutto per la certezza assoluta.
Xiaomi Mi Band 5 vs Mi Band 4 – Prezzi a confronto
Parlare dei prezzi a confronto di Xiaomi Mi Band 5 e Mi Band 4 fa sorridere. Ancora una volta l’azienda cinese ha regalato al pubblico un dispositivo economico e completo (ovviamente per la sua fascia di prezzo). Il prezzo in patria è di 189 yuan, circa 23€ al cambio attuale. Si tratta della versione sprovvista di NFC mentre quest’ultima arriva a 229 yuan (circa 28€ al cambio).
Aspettando la versione Global
Comunque – parlando di cifre strettamente legate a noi occidentali – di recente la nuova band è spuntata in preorder a 32€: si tratta di un prezzo promozionale ma comunque in linea con quello del predecessore (venduto a 34.99€ nei Mi Store). Ovviamente bisognerà vedere il prezzo ufficiale per l’Italia, quando arriverà anche da noi.
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