Manca pochissimo al debutto europeo del Mi 10 (ed ecco fioccare le prime indiscrezioni sui prezzi) ma già siamo proiettati verso il futuro della serie. Il motivo? Redmi K30 Pro ha ricevuto la certificazione Google, un dettaglio importante che potrebbe aprire le porte all’arrivo del prossimo Xiaomi Mi 10T.
Redmi K30 Pro, Xiaomi Mi 10T e certificazione Google: cosa aspettarci nei prossimi mesi
L’evento di lancio di Redmi K30 Pro ha lasciato soddisfatti, confermando un cambio di look gradito ed un design generale davvero niente male. A questo si aggiunge poi un comparto tecnico ottimo (seppur con qualche mancanza), capeggiato dallo Snapdragon 865 con memorie LPDDR5 e UFS 3.1. Tanta roba – e qui trovate tutti i dettagli – ad un prezzo da paura. Al momento il nuovo flagship e la sua variante Zoom Edition sono stati lanciati solo in Cina, ma le cose potrebbero cambiare a breve.
Entrambi gli smartphone, infatti, hanno ricevuto la certificazioneGoogle, con i nomi in codice lmi(Redmi K30 Pro) e lmi pro(Zoom). Questo significa che i due modelli potrebbero debuttare sul mercato internazionale in tempi brevi. Quando parliamo di altri mercati, il pensiero corre immediatamente all’India, uno dei più importanti per la casa cinese. Ciò apre le porte anche ad altre ipotesi: i due top di gamma potrebbero arrivare anche in Europa, con il nome di Xiaomi Mi 10T.
I precedenti Redmi K20 e K20 Pro non sono arrivati da noi con il loro brand originale, ma sono stati riproposti come Xiaomi Mi 9T e Mi 9T Pro. Per questo motivo, è possibile che l’azienda opti per la medesima soluzione e che nei prossimi mesi potrebbe lanciare il flagship come parte della serie Mi 10. Che ne pensate di questa novità? Sareste curiosi di provare il nuovo Redmi K30 Pro oppure aspettate con hype solo l’ultimo top di gamma di Xiaomi?