Nelle ultime settimane la questione 5G è entrata nel vivo anche qui in Italia. Due aziende leader del settore, in particolare Tim e Vodafone, hanno stretto, infatti, un accordo per la condivisione della rete mobile. Qualche tempo prima, invece, è stata ZTE a mobilitarsi contro la riforma del Golden Power, che secondo l’azienda cinese mira a danneggiare le società straniere fornitrici delle infrastrutture, rallentando così lo sviluppo. Siamo, insomma, in un periodo storico un po’ particolare. Nonostante tutto questo, però, alcune aziende non vogliono abbandonare il mercato e tentano di ritagliarsi una fetta importante di pubblico. Tra le tante spicca, quindi, ZTE che ha annunciato interessanti novità sul fronte 5G.
ZTE potrebbe sfruttare il chip 5G sui dispositivi IoT
Stando a quanto dichiarato recentemente dal Senior VP e Chief Strategy Officer Wang Xiang, ZTE produrrà un chip 5G entro la fine del 2019. Anche questo produttore cinese, quindi, entra di diritto all’interno di tale mercato con una propria innovativa soluzione. Non sappiamo ancora, però, se questi chip potranno essere implementati anche all’interno degli smartphone targati ZTE. Solitamente vengono sfruttati, infatti, processori Qualcomm dotati della propria architettura dedicata. Non sembra verosimile, quindi, una decisione di questo tipo.
Considerando le esigue opportunità di guadagno derivanti da una produzione più limitata rispetto a quella richiesta per i chip dedicati agli smartphone, ZTE si orienterà probabilmente sui dispositivi IoT. Anche in questo campo, infatti, potrebbe dare facilmente avvio ad una vera e propria rivoluzione. Wang Xiang, poi, ha voluto sottolineare il maggior costo derivante dalla produzione di terminali dotati di 5G, che ancora non sono entrati a far parte della produzione di massa.
Attendiamo ulteriori delucidazioni in merito e, nel frattempo, fateci sapere che cosa ne pensate con un commento qui sotto.
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