Nell’attesa di scoprire le location dei nuovi Mi Store in Italia, Xiaomi ha fatto il suo ingresso ufficiale nel Regno Unito, come svelato ad inizio ottobre, continuando così la propria espansione europea. Tuttavia, ciò è avvenuto non senza polemiche, sollevate dalla community a causa di una “promozione” che evidentemente non è stata molto apprezzata.
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Flash Sale Xiaomi in Regno Unito: la community non ci sta
Per celebrare il proprio debutto nel Regno Unito, Xiaomi ha ben pensato di lanciare uno dei suoi famosi (o famigerati, a seconda del punto di vista) flash sale. Per chi non li conoscesse, si tratta di vendite lampo in cui uno o più prodotti vengono venduti a prezzi stracciati, ovviamente con disponibilità molto limitata. Solitamente vengono proposte dagli store online ma Xiaomi è solita farli anche sul proprio store ufficiale, almeno in madre patria (per il momento nulla in Italia).
Probabilmente vi starete chiedendo: qual è il problema se Xiaomi fa un flash sale? Nello specifico, l’azienda ha proposto i propri Xiaomi Mi 8 Lite e Mi A2 (rispettivamente a 249£ e 256£) ad un prezzo di soltanto 1£, circa 1.15€. Il problema è che la disponibilità è stata di soltanto 10 unità, rilasciate gradualmente durante il flash sale in questione.
@XiaomiUK_ Your promotion for the £1 phone was a scam. Looking at the logic and browser requests, there are no calls to check stock limits, you simply swap the text to show ‘out of stock’ once the timer expired. pic.twitter.com/4HxKFENufL
— Phil Williams (@phil_williams81) 9 novembre 2018
Non c’è da meravigliarsi, quindi, che su Facebook e soprattutto Twitter sia scattata la polemica. Soprattutto quando l’utente Phil Williams, spulciando sul sito di Xiaomi, ha scoperto che la pagina era programmata per mostrare la scritta “Out of Stock” non appena l’utente premeva il tasto “Ordina”. Tutto ciò ha destato l’attenzione anche dell’UK Advertising Standards Authority, in quanto potenzialmente considerabile come pubblicità ingannevole.
Non sono tardate le scuse da parte di Xiaomi sempre su Twitter, specificando che i dispositivi erano soltanto 10 e che il problema è nato dall’utilizzo della terminologia “flash sale”. I responsabili non hanno considerato, però, che gli utenti potessero credere che si trattasse di una vendita tradizionale di Xiaomi, anziché praticamente una lotteria.
A statement to our Mi Fans: pic.twitter.com/Ij2jmrinaN
— XiaomiUK (@XiaomiUK_) 12 novembre 2018
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