Nella giornata di ieri si è tenuto un evento OPPO in quel di Shenzhen, in Cina, durante il quale è stata ufficialmente presentata la ColorOS 6.0. La rinnovata interfaccia proprietaria si discosta dall’attuale ColorOS 5, vista su OPPO Find X, sia dal punto di vista estetico che funzionale: ecco tutte le novità introdotte sulla nuova UI.
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La ColorOS 6.0 arriva sugli smartphone OPPO: ecco cosa cambia
OPPO ha dato il via alla presentazione snocciolando qualche dato importante: ad oggi la ColorOS è utilizzata da ben 250 milioni di utenti, divisi per 140 paesi e regioni. Inoltre, la società ha aperto 6 centri di Ricerca e Sviluppo in giro per il mondo, in modo da incentivare ancor di più lo sviluppo tecnologico dei propri prodotti.
Parlando della ColorOS 6.0, le principali novità riguardano l’aspetto estetico, con un’ottimizzazione svolta con in mente le linee full screen degli smartphone più recenti, pur essendo utilizzabile anche sui dispositivi più datati. Gli elementi grafici sono ora meno affollati a schermo, con un’interfaccia più semplificata.
Sempre parlando di estetica, fa il suo debutto OPPO Sans, il font creato ad hoc in collaborazione con Hanyi Fonts. Dal punto di vista più funzionale, OPPO ha integrato nuovi algoritmi di machine learning, soprattutto per quanto riguarda la gestione delle app in background. Adesso verranno chiuse meno frequentemente, con il software che deciderà se farlo o meno anche sulla base delle abitudini di utilizzo dell’utente. Così facendo OPPO afferma di poter risparmiare un 7% di batteria nell’utilizzo quotidiano.
Per quanto riguarda la disponibilità, la ColorOS 6.0 sarà resa disponibile da OPPO a partire dal 2019, anche se non c’è ancora una data precisa di rilascio.
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