Dello Xiaomi Redmi Note 5 si sta facendo un gran parlare ultimamente. Questo terminale dovrebbe essere il primo modello dell’azienda con display in 18:9, stando a quanto riportato dai rumors. Ed il modello in questione è appena spuntato nel database di GeekBench, con una scheda tecnica piuttosto dubbia.
Xiaomi Redmi Note 5 nel database di GeekBench: ma è proprio lui?
Come vedete in questo screenshot, lo Xiaomi Redmi Note 5 si baserebbe su software Android 7.1.2 Nougat e 3 GB di RAM che accompagano il chipset MSM8952, ovvero lo Snapdragon 617. Una scelta piuttosto bizzarra, visto che stiamo parlando di un SoC lanciato nel “lontano” 2015 e ormai superato dai successivi Snapdragon 625 e 626. Realizzato a 28 nm, integra un processore octa-core Cortex-A53 fino ad 1.5 GHz.
E qui troviamo l’altra anomalia, visto che il chipset indicato su GeekBench sarebbe una soluzione hexa-core fino ad 1.4 GHz. E dato che stiamo parlando di Qualcomm, gli unici due processori di questo tipo sono lo Snapdragon 650 ed 808. A tal proposito, di recente anche il Meizu M5X ha fatto la sua comparsa sul portale di benchmarking con la stessa configurazione. Se ciò non bastasse, il punteggio in questione è più basso di quanto può ottenere, per esempio, un Vivo X9 Plus con tale chipset. Insomma, è probabile che ci troviamo di fronte ad un burlone che si diverte a creare fake online.
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