Quella dell’auto-celebrazione mediante i dati relativi alle vendite è una pratica molto cara a Xiaomi, ma sarebbe difficile biasimare per questo l’azienda considerati i numeri che riesce a portare a casa ormai da anni.

Oggi, quindi, vi parliamo dei risultati di vendita nel settore smartphone di Xiaomi nel Q2 2017, appena annunciati dal CEO e fondatore Lei Jun. Si parla di ben 23,16 milioni di dispositivi nel secondo trimestre di quest’anno, un dato che, rilasciato in occasione dell’ultimo meeting aziendale, rappresenta un aumento di circa il 70% rispetto a quanto registrato nel trimestre precedente.

Xiaomi pianifica il futuro con un Q2 2017 da record!

La crescita di Xiaomi, quindi, continua e, dopo un leggero rallentamento, sembra aver ripreso il trend iniziale.

Durante il prima citato meeting aziendale, il CEO di Xiaomi ha anche sottolineato che, in particolare negli ultimi due anni, l’azienda ha destinato molti fondi alla R&S, investimenti che, come testimoniato anche dai dati di vendita, stanno portando i loro frutti.

Ma non è tutto, in quanto Lei Jun si è anche soffermato sul primo processore mobile dell’azienda, il Surge S1 (in arrivo il Surge S2), nonché sui miglioramenti nei comparti fotocamera, display e batteria degli smartphone lanciati di recente, con particolare attenzione al Mi 6 (qui la nostra recensione), alla sua doppia fotocamera e all’ottimizzazione software eseguita da Xiaomi.

7.071 – ha continuato Lei Jun – sono invece i brevetti richiesti dalla società nel corso del 2016, dei quali 2.895 concessi e circa la metà internazionali.

Sul fronte nazionale, invece, l’azienda può vantare l’apertura di ben 123 negozi “Mi Home”, mentre su quello estero e, in particolare, relativamente al mercato indiano, nella prima metà di questo 2017 Xiaomi ha evidenziato una crescita del 328%, affermandosi come il secondo marchio globale di smartphone in India.

Lei Jun chiude sottolineando che l’azienda, per continuare a migliorare la propria capacità di innovazione, continuerà ad investire in R&S e lo farà ampliando, di migliaia di unità, gli organici del reparto con delle nuove assunzioni.

Infine, il CEO ha parlato di obiettivi per la chiusura del 2017, con la società che punta a raggiungere i 100 miliardi di Yuan di fatturato. Un obiettivo molto ambizioso, ma non impossibile per un’azienda come Xiaomi.

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