Lo Xiaomi Mi 5 non è stato disponibile per l’acquisto fin da subito a causa di diversi problemi sulla fornitura delle componenti. Per questo la società ha deciso di istituire un importante strategia per cercare di accontentare tutti i fan del brand.
Lei Jun si è nominato responsabile della catena di fornitura degli smartphone Xiaomi sostituendo Zhou Guangping e sostenendo di risolvere completamente il problema della distribuzione.
Xiaomi vende 6 milioni di smartphone circa nel Q1 del 2016
Lin Bin, co-fondatore di Xiaomi, ha dichiarato che lo scorso anno l’azienda ha riscontrato diversi problemi sulla fornitura delle componenti dei suoi dispositivi come ad esempio il metallo, i sensori di impronte digitali e altri elementi importanti che costituiscono un device.
Bin ha sottolineato, inoltre, che il Mi 5 ha affrontato una situazione alquanto grave che riguarda la carenza del processore Snapdragon 820 poiché la domanda dello smartphone era di 3milioni nel primo trimestre di quest’anno, ma Qualcomm non poteva fornire a Xiaomi un numero così elevato di chipset.
Potrebbe interessarvi: MIUI 8 su Xiaomi Mi 5, il focus di GizChinaIT
La società, successivamente, si è imbattuta in un altro imbarazzante problema che riguarda la mancanza di altre componenti essenziali come ad esempio la memoria. Tutti questi fattori hanno contribuito a soddisfare solo il 30% della domanda dello Xiaomi Mi 5 nel Q1 2016.
Con la sola gamma Redmi, però, Xiaomi è riuscita a vendere circa 6 milioni di unità nel primo trimestre e ciò è sicuramente dovuto all’importante compito svolto da Lei Jun.
Lin Bin, infine, sostiene che lo sviluppo di componenti in-house aiuterà la società ad ottenere dei grandi risultati.
Vi ricordiamo che seguirci è molto semplice: su Telegram attraverso il nuovo gruppo di “GizChina Italia & GizBlog Official Group“ oppure su Facebook basterà iscriversi al gruppo “GizChina Italia & GizBlog Official Group“.
Qui potrete trovare le varie notizie da noi riportate sui blog, con la possibilità di commentare, condividere e creare spunti di discussione inerenti l’argomento.