Ormai è facilmente intuibile come la Cina sia il maggior produttore mondiale di smartphone e anche il paese con uno dei più grandi mercati di telefonia mobile.
Quello che invece è meno noto è che in base alle statistiche di vendita basate sul primo quarto del 2016, i device venduti sembrerebbero essere circa 104.9 milioni a differenza dei 109.8 milioni venduti lo scorso anno nello stesso lasso di tempo.
Una dato ovviamente impressionante, ma che ci fa notare come il mercato cinese abbia subito un calo del 5% nonostante in questi primi mesi del 2016 siano stati presentati tantissimi nuovi smartphone.
Classifica delle vendite e del market share nel Q1 del 2016
Se andiamo a vedere la classifica delle vendite e del market share nel Q1 del 2016, notiamo che Huawei si piazza al primo posto con 16.6 milioni di dispositivi venduti ed una percentuale di market share che ha raggiunto il 15.8%. Questo risultato è stato ottenuto grazie anche alla presentazione della serie P9, la quale comprende il P9 in versione standard da noi recensito, il P9 Plus e il P9 Lite.
Con gran sorpresa al secondo posto troviamo il produttore OPPO, il quale ha raggiunto il 12.6% grazie alle 13.2 milioni di unità vendute. Il successo di questo brand è impressionante se si pensa che rispetto al Q1 dello scorso anno si è registrato un incremento del 67%!
In terza posizione troviamo Xiaomi che passa dal 12.8% del 2015 al 12.2% del 2016 con 12.8 milioni di smartphone venduti.
Dei risultati di poco inferiori alla compagnia di Lei Jun sono stati registrati dall’azienda Vivo, anch’essa grande sorpresa della classifica di questo primo quarto.
Infatti, le vendite effettuate sono state circa 12.5 milioni con una percentuale di market share pari all’11.9%. Anche qui, rispetto all’anno passato possiamo notare un clamoroso incremento del 56.2%.
In coda troviamo Apple in calo del 14.8% dal momento che dall’inizio del 2016 ha registrato “solamente” 11.5 milioni di vendite. Questo dimostra come l’immissione sul mercato del nuovo iPhone SE non abbia cambiato di molto le carte in tavola.
In conclusione, nonostante il calo generale dei grandi brand, Huawei rimane saldamente in cima con un miglioramento del 48%, mentre si può notare come stiano emergendo sempre più brand come OPPO e Vivo.
Questo perché entrambe le aziende sono riuscite nell’intento di produrre nuovi device di alta qualità a prezzi interessanti per gli utenti cinesi, la maggior parte dei quali, secondo le statistiche, comprano gli smartphone senza l’uso di contratti.
Inoltre, Strategy Analytics afferma che la crescita di OPPO è legata anche al fatto che la sua produzione della serie A e della serie R sia cominciata a diventare popolare anche nelle città secondarie e nelle ampie zone rurali oltre che nelle città principali della Cina.
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