Nelle ultime settimane, il produttore asiatico Ramos ha fatto parlare di sé, grazie al progressivo rilascio di immagini teaser con le quali, l’azienda, sta facendo trapelare le informazioni su due nuovi smartphone, che rilascerà a breve.
Stiamo parlando del Ramos R10, un device mid-range con lettore di impronte e corpo in metallo, e del prossimo flagship, il Ramos MOS3, con cui il produttore mira alla fascia alta.
Confermati 4 GB di RAM a bordo del Ramos MOS3
Oggi la società è tornata a parlare del Ramos MOS3, dando delle prime informazioni ufficiali circa le specifiche hardware del dispositivo. Una nuova immagine teaser, svela infatti, la capacità di memoria RAM e di storage che troveremo a bordo del nuovo flagship: ben 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna.
Si tratta certamente di un importante passo in avanti per Ramos, in quanto si tratta del primo smartphone del produttore ad essere dotato di una configurazione che va oltre gli schemi, e punta anche a distinguersi e farsi conoscere.
Pur non avendo ancora informazione a riguardo, possiamo immaginare che il processore a bordo del device sarà un MediaTek Helio P10 MT6755 (o un Helio X20 MT6797). Questa configurazione sarebbe del tutto in linea con gli slogan “molto veloce” e “molto grande“ con i quali Ramos ha voluto creare attenzione attorno al nuovo MOS3.
Come descritto nel nostro precedente articolo, Ramos MOS3 si distingue grazie ad un corpo realizzato interamente in metallo, un design ultra-sottile e dal forte impatto visivo. Il device ha un rapporto display/superficie molto elevato, ed è rivestito da un vetro 2.5D.
Confermata, grazie al seguente post, anche la batteria molto capiente, da 4100 mAh, che potrebbe trattarsi di una unità ad alta densità, capace di offrire un’ottima autonomia.
Leggi anche:
Ramos MOS3: il nuovo flagship si mostra in alcuni render
Per ulteriori aggiornamenti e novità circa la configurazione hardware del Ramos MOS3 non ancora svelata, continuate a seguirci su GizChina.it e tramite i nostri canali Facebook, Telegram, Twitter, G+ e Youtube.