Xiaomi superata in Cina da Huawei e Apple nel Q4 2015

IDC, gruppo mondiale specializzato in ricerche di mercato, ha rilasciato nuove informazioni riguardanti le quote del mercato degli smartphone in Cina, relative al Q4 2015.

Secondo questi risultati, Xiaomi è stata sorpassata da entrambi i suoi maggiori competitors: Huawei ed Apple.

Xiaomi mantiene il primo posto in Cina

Xiaomi, nonostante le proiezioni disattese, è rimasta al primo posto per fatturato di vendite per l’intero anno 2015, come spiegato nel nostro precedente articolo.
Tuttavia, secondo IDC, nel quarto trimestre del 2015, Xiaomi è riuscita a sostenere solo il 14,4% di quota del mercato smartphone cinese, mentre Huawei e Apple sono salite rispettivamente al 15,2% e al 14,6%.

Dal report di IDC emerge anche che lo scorso anno Xiaomi ha spedito un totale di 64,9 milioni di smartphone in Cina, con un incremento di vendite su base annua del 23,2%, a differenza di Huawei e Apple, che nel 2015 sono cresciute in Cina di oltre il 50%.

Il mercato degli smartphone sta subendo un rallentamento in Cina e gli analisti si aspettano che le vendite di smartphone subiscano un calo.

Huawei xiaomi logo

Huawei e Apple in crescita

Xiaomi, che si è inserita in questo mercato in un periodo di grande crescita, è stata finora in grado di aggiudicarsene una quota del 15%, grazie ad modello di vendita di successo. Tuttavia la società non è ancora attiva in numero sufficiente di mercati e questo l’ha spinta ad aprire le porte a nuove realtà.

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Huawei, forte degli investimenti in ricerca e sviluppo, dei prodotti e delle strategie di marketing, sostenuti negli ultimi due anni, è riuscita a registrare una crescita importante nel 2015. Attualmente Huawei è il terzo più grande produttore di smartphone su scala mondiale, ed il primo tra le società con sede in Cina.

Apple, infine, diventa un marchio sempre più desiderabile agli occhi dei consumatori cinesi, guadagnando quote di mercato ai danni di Xiaomi.

Vedremo cosa succederà quest’anno che si preannuncia, nonostante il calo di vendite in Cina, un anno ricco di novità.