Secondo quanto comunicato dal magazine online Forbes.com nelle ultime ore, Xiaomi a Settembre proverà a fare un grande salto approdando, ebbene si, in Africa.
L’annuncio arriva come un fulmine a ciel sereno, soprattutto per i consumatori americani ed europei in attesa di vedere Xiaomi atterrare anche nei loro mercati.
La compagnia di Lei Jun si avvarrà di un distributore locale che garantirà una distribuzione in tutti e 50 i paesi dell’Africa sub-sahariana.
I modelli che arriveranno sul mercato africano saranno inizialmente solo due, un entry-level ed un flagship-phone: lo Xiaomi Redmi 2 e lo Xiaomi Mi4, offerti rispettivamente al prezzo di 1999 e 3999 Rand, più o meno 135 e 270 euro.
Ma perché in Africa? Perché la regione sub-sahariana è quella che negli ultimi 5 anni ha presentato il maggior tasso di crescita di adozione di dispositivi mobili, con vendite di smartphone che nel Q1 2015 hanno registrato un mostruoso +47%.
Xiaomi, per la propria filosofia di offrire prodotti dall’elevato rapporto qualità/prezzo, è un brand potenzialmente molto forte in un mercato emergente come quello africano.