OnePlus ammette di rallentare la propria crescita volontariamente

Inviti OnePlus Two

Recentemente OnePlus ha presentato il suo terzo dispositivo, il OnePlus X, che sarà disponibile all’acquisto ad un evento a Roma l’11 Novembre, e ha annunciato l’apertura delle vendite in Europa dello stesso.

Fin qui il tutto suona come una buona notizia, dato che lo smartphone in questione é caratterizzato dal quasi imbattibile rapporto qualità/prezzo che ha reso popolari i fratelli OnePlus One e OnePlus Two. Il problema risiede sempre nel modo con cui l’azienda rende acquistabili i propri prodotti, ovvero con il sistema ad inviti.Inviti OnePlus TwoQuesta strategia di vendita ha sollevato non poche critiche nei confronti dell’azienda, soprattutto da parte di quei potenziali acquirenti scoraggiati dai passaggi necessari per procedere all’acquisto, soprattutto dalla reperibilità degli inviti. Infatti, quando un paio di mesi fa é stato laciato il OnePlus Two, OnePlus ha dovuto addirittura porgere le proprie scuse per le mancanze nel momento, cruciale e delicato, del lancio del device, non riuscendo a soddisfare tutti gli ordini nei tempi giusti; successivamente l’azienda ha annunciato che avrebbe aumentato il numero degli inviti. OnePlus XRecentemente, il CEO di OnePlus, Carl Pei, ha tenuto una conferenza a Dublino e ha chiarito come l’azienda stia volontariamente cercando di controllare il proprio ritmo di crescita, affermazione che a primo impatto può suonare alquanto inadeguata e contraddittoria, dato che per definizione ogni azienda dovrebbe cercare di conseguire sempre maggiori profitti e obiettivi di crescita. La logica che Pei pone alla base di questa affermazione, é quella della imminente uscita definitiva di molte aziende dal settore degli smartphone, in un periodo da loro previsto che va dai 3 ai 5 anni. La prospettiva di OnePlus pone la necessità di sopravvivere e l’obiettivo di crescere sullo stesso piano, in un mercato che negli ultimi anni ha visto molte aziende sorgere e altrettante sprofondare.

L’obiettivo di Pei é, quindi, quello di creare un’azienda dai costi sostenibili e dalla certa sopravvivenza che, quando sarà il momento, inizierà a crescere e ad espandersi su un mercato in un certo senso meno “affollato”. Secondo le sue previsioni quando ciò avverrà, OnePlus diverrà uno dei brand leader nel settore ma per far sì che questo si realizzi l’azienda farà in modo che i propri prodotti raggiungano più facilmente i consumatori e il sistema ad inviti sembra non essere per nulla il modo più consono.

Cosa ne pensate della politica adottata da OnePlus? Secondo voi é meglio aggredire subito il mercato o rimanere in agguato approfittando del momento più propizio? Fatecelo sapere nei commenti e continuate a seguirci per ricevere altre notizie in merito.