Il produttore cinese Xiaomi ha annunciato ufficialmente, come previsto, la Xiaomi Mi Band 1S, evoluzione del precedente fortunato modello.
Il dispositivo è caratterizzato principalmente dalla presenza di un sensore di battito cardiaco posto nel profilo posteriore dello stesso.
I design e le dimensioni subiscono un piccolo cambiamento con un aumento dello spessore di 0.9 mm e del peso di 0.5 grammi. Tali modifiche non sono “visibili” nell’utilizzo quotidiano secondo quando dichiarato dal produttore.
La batteria rimane un’unità da 45 mAh che, data la presenza del sensore di battito cardiaco, dovrebbe portare ad un’autonomia inferiore ai 30 giorni del precedente modello.
La tecnologia alla base del sensore di battito cardiaco è denominata fotopletismografia (PPG) e sfrutta per la misurazione dei sensori fotoelettrici.
Confermate tutte le funzionalità presenti sul precedente modello come rilevazione dei passi, controllo del sonno e vibrazione alla ricezione delle notifiche.
Non manca, infine, la certificazione IP67 per la resistenza ad acqua e schizzi come sulla Mi Band di prima generazione.
I LED sembrerebbero essere solamente bianchi, come nell’ultima rivisitazione della precedente Mi Band.
La Xiaomi Mi Band 1S è proposto al prezzo di 99 yuan, circa 14 euro al cambio attuale mentre la precedente Xiaomi Mi Band è proposta al prezzo si 69 yuan, circa 10 euro al cambio attuale, sullo store ufficiale dell’azienda con spedizioni previste a partire dall’11 novembre (giorno in cui inizierà la commercializzazione del device).
Vi lasciamo con una slide comparativa tra il precedente e il nuovo modello della Xiaomi Mi Band: