Dopo settimane condite da indiscrezioni, informazioni trapelate ed immagini rubate, Xiaomi ha finalmente ufficializzato il nuovo Xiaomi Mi 4c, ovvero la variante riservata al mercato cinese (“c” sta per Cina) dello Xiaomi Mi 4i.
Rispetto al Mi 4i il nuovo dispositivo porta alcune novità nell’hardware in dotazione, andando a “correggere” i punti deboli del predecessore emersi nel corso dei mesi.
Ma prima di parlare delle novità rivediamo le specifiche comuni al precedente modello.
Lo Xiaomi Mi 4c è realizzato in un corpo di policarbonato con dimensioni identiche a quelle del Mi 4i, ovvero di 138.1 x 69.6 x 7.8 mm di spessore, per un peso totale di 132 grammi batteria da 3080mAh inclusa (leggermente più piccola dei 3120 mAh del Mi 4i). La batteria sarà dotata di ricarica rapida Quick Charge 2.0.
Il connettore USB “standard” presente sul Mi 4i è stato sostituito su questo nuovo Mi 4c da un più “moderno” USB Type-C.
Non manca il trasmettitore ad infrarossi per l’utilizzo del device come telecomando.
Il dispositivo, come ampiamente anticipato, sarà lanciato in varie colorazioni vivaci, compresa una “pink” pensata per il pubblico femminile.
Durante la presentazione Bin Lin ha paragonato, ormai come di consueto, le dimensioni e la batteria del Mi 4c a quella di smartphone “più noti”.
Non cambia il display, come in precedenza abbiamo un pannello IPS con angolo di visualizzazione fino a 178° realizzato da Sharp/AUO/LG, con diagonale da 5 pollici e risoluzione Full HD 1920 x 1080 pixel, tecnologia Sunlight Display, modalità di lettura notturna e refresh rate variabile per una migliore efficienza energetica.
Il punto cruciale dell’update hardware del Mi 4c è rilevabile nel processore, in quanto sul nuovo device troviamo un hexa-core Snapdragon 808, in luogo dello (possiamo dire deludente?) Snapdragon 615.
Differentemente da quanto previsto in fase di pre-lancio, anche la fotocamera posteriore del dispositivo ha ricevuto un update, non rilevabile nei mega-pixel, che restano 13, ma nella dotazione di un autofocus a rilevamento di fase (PDAF – autofocus in o.1s), di un sensore Sony IMX258 (non è chiaro se il Samsung S5K3M2 ISOCELL sia alternativo o riferito alla camera anteriore), con processore ISP dedicato, apertura F/2.0 e doppio LED Flash dualTone.
Le prestazioni della camera posteriore del Mi 4c sono osservabili già nei primi scatti:
Confermati per la fotocamera anteriore i 5 mega-pixel, ma con un grandangolo maggiore (85°) e con nuove funzionalità “Beautify”.
Ma la novità più interessante del comparto fotografico e, in generale, della MIUI 7 installata sul dispositivo riguarda gli “Edge Tap“, ovvero dei tocchi sul bordo del dispositivo mediante i quali sarà possibile eseguire delle azioni, come, ad esempio, scattare una foto o tornare indietro.
L’altra novità riguarda l’introduzione del richiestissimo double-tap-to-wake, ovvero il doppio tocco su display spento per riattivare il dispositivo dallo stand-by.
Dal punto di vista del comparto connettività sullo Xiaomi Mi 4c è confermato il supporto dual-SIM 4G LTE, con 1 singolo vassoio estraibile per entrambe le SIM.
Il sistema operativo sarà Android Lollipop con personalizzazione MIUI 7 (Inizialmente lanciato con MIUI 6, l’update sarà disponibile nel giro di pochi giorni).
Ma veniamo al prezzo del dispositivo. Saranno 2 le versioni dello Xiaomi Mi 4C, differenziate nella dotazione di RAM e memoria interna. La versione con 2GB di RAM e 16GB di memoria interna sarà venduta a 1299 Yuan (circa 182 euro al cambio attuale), mentre quella con 3GB/32GB a 1499 Yuan, ovvero circa 210 euro.
Ovviamente noi di GizChina.it proveremo ad accaparrarci al più presto un sample dello Xiaomi Mi 4c per potervi proporre una recensione completa.
Cosa ne pensate del nuovo Xiaomi Mi 4c?
UPDATE: Xiaomi ha ufficializzato anche il nuovo Mi Bluetooth Speaker!
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