Aggiornamento 02/08: sono emerse in rete nuove immagini che mostrano la possibilità di impostare SearchGPT come motore di ricerca predefinito nell’attuale versione alpha. Trovate tutti i nuovi screenshot direttamente all’interno della galleria nell’articolo.
In questi giorni OpenAI ha ufficialmente presentato il prototipo di SearchGPT, un nuovo motore di ricerca per il web interamente basato sull’intelligenza artificiale di ChatGPT. Questo nuovo rivale di Google sarà molto presto disponibile in versione alpha per una cerchia limitata di tester e publisher, ma qualcuno è riuscito già ad avere accesso all’interfaccia grafica e ad alcune delle funzioni nel motore di ricerca.
L’alpha di SearchGPT sarà disponibile prima negli Stati Uniti? Prime informazioni sul motore di ricerca
Gli esperti di TestingCatalog, infatti, sono riusciti ad accedere alla versione preliminare di SearchGPT, senza però avere la possibilità di usufruire effettivamente del nuovo motore di ricerca. Per avere accesso a questa alpha, però, è stato necessario l’utilizzo di una VPN statunitense, segno tangibile del fatto che inizialmente il servizio non sarà disponibile in Europa e che probabilmente gli utenti dei paesi appartenenti alla comunità europea potrebbe dover attendere molto più tempo prima di poter utilizzare questo motore di ricerca.
L’interfaccia di SearchGPT, almeno in questa versione alpha, sembra essere molto simili a quella di ChatGPT, con le conversazioni che si svolgeranno nel riquadro centrale mentre nella colonna di sinistra verranno mostrati i risultati di ricerca. Nonostante questo nuovo motore metterà a disposizione un crawler proprietario, sembra che per il momento SearchGPT faccia affidamento sui risultati indicizzati da Bing, il motore di ricerca di Microsoft.