Robot, robot e ancora robot: lavapavimenti o solo aspirapolvere, questo è il dilemma. Come al solito, ragazzi, il dilemma viene facilmente risolto con la questione budget e prezzi: l’OKP K5 Pro, ad esempio, è un robot che integra sia le funzionalità di aspirazione, che quelle di lavaggio, seppur parzialmente, e lo fa con un budget estremamente ridotto, al di sotto dei 200 euro.
Pochi mesi fa avevamo visto la sua variante base, venduta a soli 100 euro, che offriva tutte le funzionalità base di un classico robot aspirapolvere, fatta eccezione per le mappe, ormai quasi indispensabili; la variante K5 Pro, invece, viene incontro alle esigenze degli utenti più esigenti, restando sempre in un budget contenuto. Guardiamolo più da vicino.
Indice
Recensione OKP K5 Pro
Design e Materiali
Proprio pochi mesi fa ci era capitato di provare un robot aspirapolvere dalle dimensioni estremamente compatte, lo SwitchBot K10+, un dispositivo che però ha fatto fatica a raccogliere pareri positivi per via del suo prezzo decisamente sopra la media, soprattutto in relazione alle sue capacità di lavoro, 399 euro. Con il nuovo OKP K5 Pro, però, la musica è un po’ diversa: anche lui si distingue immediatamente per le dimensioni compatte rispetto alla maggior parte dei robot in circolazione con delle dimensioni di 275x275x75.5mm, ovvero circa 15/20 cm in meno di diametro rispetto alla media di mercato. Questa compattezza si traduce in una straordinaria versatilità d’uso, caratteristica che consente al robot di raggiungere ogni angolo della casa, persino i più remoti.
Tra gli altri dettagli che favoriscono le dimensioni molto contenute c’è da menzionare sicuramente l’assenza della torretta LIDAR, un dettaglio che personalmente reputo di fondamentale importanza, soprattutto per la velocità di analisi degli ambienti e per l’affidabilità nella creazione delle mappe, oltre che nello schivare gli ostacoli. Questo K5 Pro, però, tralasciate un po’ di imprecisioni nella creazione delle mappe durante i primi utilizzi, riesce ad essere soddisfacente nello schivare gli ostacoli anche a distanze ravvicinate.
Per il resto l’OKP K5 Pro prevede sulla parte superiore un unico pulsante fisico per l’accensione e spegnimento del dispositivo; qualora non voleste utilizzare l’app su smartphone per avviare le pulizie domestiche, l’azienda ha inserito in confezione un pratico telecomando infrarossi che sopperisce alla gran parte delle funzionalità. Il telecomando, tuttavia, va necessariamente puntato contro il robot essendo infrarossi, e per di più non riesce a garantirvi uno sfruttamento completo di tutte le funzionalità del robot, per cui vi consiglio sempre l’uso dell’app su smartphone.
Sempre sulla parte superiore c’è il coperchio che, una volta aperto, permette l’accesso alla tanica raccogli polvere, anch’essa piuttosto piccola come tutto il resto del robot, con soli 550ml di capienza. La tanica è facile da rimuovere e pulire, e il filtro in carta può essere sostituito facilmente in caso di necessità; nella confezione è incluso un filtro di ricambio e un set di salviettine umidificate, utili per la funzione di lavaggio.
Sotto il dispositivo, troviamo due ruote robuste che permettono all’OKP K5 Pro di muoversi agilmente, salire sui tappeti, ma non di superare piccoli gradini. È dotato, poi, di due spazzole laterali per avvicinare lo sporco alla bocchetta di aspirazione centrale, la quale si differenzia rispetto la totalità dei robot aspirapolvere per l’assenza di una spazzola anti aggrovigliamento.
L’azienda, di fatto, sostiene che questo consenta delle performance superiori, così da lasciare che il robot aspiri praticamente tutto direttamente. Diciamo che a breve termine non ho riscontrato difficoltà particolari, ma probabilmente a lungo termine se non si è accurati nello svuotamento e nella pulizia, secondo me, le problematiche potrebbero sorgere più spesso.
Il robot include un accessorio MOP per installare le salviettine umidificate, una soluzione che anche in passato ho definito poco efficace in quanto le salviettine usa e getta possono risultare utili in stanze piccole o per pulizie leggere, ma non offrono una pulizia profonda ed economicamente sostenibile a lungo termine. Tra le altre cose, però, è da evidenziare l’ergonomia dell’accessorio MOP integrato da OKP, con una texture a nido d’ape che offre un attrito migliore sulle superfici di pulizia rispetto a quello classico liscio.
Potenza d’aspirazione e qualità della pulizia
Contrariamente ad ogni aspettativa, l’OKP K5 Pro arriva con un motore integrato con potenza di aspirazione garantita fino a 5000 Pa, valori ben diversi rispetto ai 2500Pa, ad esempio, visti sullo SwitchBot K10+ con cui compete direttamente per le sue dimensioni ridotte.
L’OKP K5 Pro dà il meglio di sé nell’aspirazione, ed è un dato di fatto. È uno dei pochi modelli nella sua fascia di prezzo a vantare un motore capace di garantire una potente aspirazione, e se confrontato con i robot “economici” presenti sul mercato, è difficile riuscire a trovare le stesse caratteristiche ad un prezzo simile, di fatto la dotazione di due spazzole, unita alla buona potenza del motore, lo rendono uno dei pochi nella categoria.
L’OKP K5 Pro cattura senza problemi polvere, granelli grandi e piccoli, peli di animali domestici e capelli, evitando al 100% qualsiasi aggrovigliamento, vista l’assenza della spazzola centrale. Come vi anticipavo, nei test di qualche giorno che ho eseguito l’assenza della canonica spazzola non ha mai rappresentato un limite, ma sicuramente una prova a lungo termine potrebbe confermare (o smentire) questa teoria. Ad ogni modo dai 5000 Pa garantiti dall’azienda, onestamente, mi sarei aspettato dei risultati un pelino migliori, ma diciamo che per delle pulizie quotidiane può andar bene. Tra i limiti, invece, personalmente inserirei la tanica di raccolta dello sporco, sicuramente un po’ inferiore rispetto la media, probabilmente per via delle dimensioni ridotte rispetto a quelle standard.
E se la potenza d’aspirazione garantita l’ho trovata accettabile e decisamente all’altezza del prezzo, il discorso legato al lavaggio è un po’ diverso e non troverà le stesse parole positive. L’OKP K5 Pro, infatti, non prevede una vera e propria modalità di lavaggio, non a caso non dispone di taniche d’acqua o di mop rotanti, come da tradizione. L’azienda ha cercato di sopperire a questa mancanza con un piccolo accessorio in plastica, installabile all’occorrenza, che permette di utilizzare una salvietta umidificata usa e getta, sia originale che compatibile, per il lavaggio del pavimento.
Questo sistema offre più un’operazione di rinfresco che un lavaggio vero e proprio. Le macchie di sporco ostinato e gli aloni difficilmente vengono rimossi con una semplice salvietta umida, anche se tuttavia, l’ho trovato utile per ripulire impronte lasciate mentre si cammina scalzi o quelle del cane dopo una passeggiata più lunga. L’asciugatura, di conseguenza, non viene effettuata dal robot, quindi bisogna attendere i normali tempi di asciugatura e soprattutto scegliere con cura le salvietta da utilizzare, in quanto quelle molto umide e ricche di detergente potrebbero lasciare aloni sul pavimento, soprattutto se gres di colore chiaro.
Applicazione per smartphone
L’app OKP disponibile per smartphone Android e iOS, rispetto le classiche, è piuttosto essenziale nell’interfaccia ma garantisce comunque un buon numero di funzioni, come ad esempio l’avvio di una pulizia o la programmazione per un orario specifico, il collegamento con Alexa e Google Assistant, e pochissimo altro.
Tramite l’applicazione, inoltre, è possibile selezionare diverse modalità di utilizzo del robot, tra cui la modalità automatica per una pulizia classica, la modalità casuale per consentire al robot di muoversi a zig-zag, la modalità perimetrale per far sì che il robot pulisca solo lungo il perimetro della casa, e la modalità punti fissi per concentrarsi su una singola macchia di sporco, navigando fino al punto selezionato con il telecomando digitale.
Autonomia
In quanto a batteria il produttore non ha comunicato effettivament l’amperaggio dell’unità montata a bordo dell’OKP K5 Pro; stando, però, a quanto dichiarato dall’azienda, il robot dovrebbe essere in grado di pulire un appartamento fino a 130 mq per un totale di circa 150 minuti di autonomia, ovvero due ore e mezza.
Realisticamente parlando non sono riuscito a superare l’ora e mezza di autonomia, ma in compenso sono riuscito a pulire completamente l’intera casa di un piano, per circa 100 mq senza grosse difficoltà. I tempi di ricarica sono un po’ lunghi, perciò consideratelo in caso aveste una casa più grande di 100 mq.
Prezzo e considerazioni
OKP K5 Pro è venduto sul sito ufficiale dell’azienda a circa 150 euro, senza considerare eventuali sconti che potrebbero far scendere ulteriormente il prezzo. Diciamo che il rapporto qualità prezzo è sicuramente interessante, ma l’assenza di una vera e propria funzionalità di lavaggio potrebbe rappresentare un limite per alcuni utenti, che potrebbero volere un solo prodotto per l’aspirazione ed il lavaggio.
Utilizzato, invece, come supporto alle classiche operazioni di lavaggio manuali e quindi come pre-lavaggio in sostanza, potrebbe rappresentare sicuramente un ottimo aiutante domestico.
I link di acquisto presenti in questo articolo generano una piccola commissione per GizChina.it. Scopri tutti i dettagli qui.
Se non visualizzi correttamente il box qui sotto, prova a disattivare AdBlock.
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.